Martedì 23 Aprile 2024

Juventus-Atalanta, quanti dubbi per Allegri

Il mister bianconero non ha ancora sciolto le riserve sul modulo. La certezza è rappresentata dal ritorno dal primo minuto di Higuain, a caccia del gol perso

Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri

Torino, 3 dicembre 2016 - Esagerato definire Juventus-Atalanta come una sfida Scudetto? Beh, sulla carta sì, ma i numeri raccontano un altro scenario. I bianconeri vengono dalla netta sconfitta contro il Genoa, hanno diversi giocatori out per infortunio e di certo non hanno potuto preparare la partita con la serenità necessaria. Dall'altra parte la squadra di Gasperini viaggia ad un ritmo forsennato: sei vittorie consecutive, seconda miglior difesa del campionato e appena cinque punti di distacco dalla vetta. Insomma, sarà una gara tutta da gustare, non il solito Juventus-Atalanta dal finale annunciato. I bergamaschi, forse per la prima volta nella storia, arrivano a Torino non con i favori del pronostico, ma con la consapevolezza di potersela giocare.

PROBABILE UNDICI NERAZZURRO - Assente per squalifica Gagliardini (elogiato in conferenza stampa da Allegri), i nerazzurri si schiereranno con l'ormai abituale 3-4-1-2. In porta, vista l'indisponibilità di Berisha, toccherà di nuovo a Sportiello, titolare anche a Bologna. Davanti a lui agiranno Toloi, Caldara (osservato speciale dei campioni d'Italia) e Masiello, anche se Zukanovic potrebbe essere la sorpresa dell'ultimo minuto. A centrocampo spazio Conti, Kessié (altro obiettivo della Vecchia Signora), Freuler e Spinazzola (scuola Juve). In fase offensiva Gasperini punterà sulla coppia Petagna-Gomez, supportata da Kurtic.

DYBALA OUT - In casa bianconera, i dubbi di formazione non mancano ad Allegri. Il tecnico livornese sembra orientato per un 3-5-2, anche se l'ipotesi di un 4-3-1-2 lo tenta non poco. Fare di necessità virtù oppure continuare sulla strada intrapresa da tempo (se non da anni)? Questo è il dilemma di Allegri, che intanto dovrà rinunciare ancora una volta a Dybala. L'argentino sembrava in procinto di essere convocato, come ammesso dallo stesso allenatore juventino, ed invece il suo nome non è comparso nella lista. Nessuna ricaduta, nessun ulteriore stop, ma semplicemente una precauzione per tutelare al massimo la "Joya", che tornerà a disposizione per l'impegno di mercoledì prossimo contro la Dinamo Zagabria.

Ecco allora il possibile undici anti Atalanta: Buffon fra i pali; trio difensivo composto da Rugani, Benatia e uno fra Chiellini ed Evra; in mediana spazio a Marchisio, Pjanic e Khedira, con Lichtsteiner e Alex Sandro sulle fasce; in avanti il tandem Mandzukic-Higuain. Quest'ultimo in particolare avrà i riflettori puntati su di sé. Il Pipita, al rientro dal primo minuto dopo l'infortunio, non segna da tre gare: un digiuno che vuole interrompere contro i bergamaschi, per mettere nuovamente a tacere le polemiche sul suo peso e sul rendimento altalenante.

Francesco Bocchini