Sabato 20 Aprile 2024

Juventus, Allegri conferma Khedira: "Col Bologna vincere e convincere"

Contro i rossoblù il tecnico bianconero confermerà l'undici che ha battuto il Siviglia: "E' la gara più importante dell'anno". Convocato Asamoah, Caceres ancora fuori: "Ci sono momenti in cui non si possono fare certe cose"

Massimiliano Allegri (Ansa)

Massimiliano Allegri (Ansa)

Vinovo, 3 ottobre 2015 - Niente svolte, ma vittoria e continuità. E' l'ordine che Massimiliano Allegri impartisce alla sua Juventus, attesa dalla sfida contro il Bologna (domenica, ore 18): "Credo poco alle svolte, credo alla continuità di prestazioni e di risultati. Quella di domani è la partita più importante dell'anno: non abbiamo ancora vinto in casa in campionato, in più c'è la sosta e ho chiesto ai ragazzi di vincere anche per trascorrere serenamente questa pausa - le parole alla vigilia del tecnico bianconero - Per farlo dobbiamo offrire una prestazione convincente. Se giochi bene è più facile ottenere risultati, che fino a questo momento non sono dalla nostra parte. Dobbiamo affrontare il Bologna con la consapevolezza che si tratta di una partita difficile e che finché l'arbitro non fischierà la fine potrà succedere di tutto come abbiamo visto contro il Frosinone".

Una partita, quella contro i felsinei, che arriva quattro giorni dopo la vittoria contro il Siviglia, match in cui è stato grande protagonista Khedira: "Giocherà dal primo minuto anche domani", taglia corto Allegri che dovrebbe riproporre in blocco la formazione che ha dominato gli spagnoli: "Ma la Champions è un torneo completamente diverso dal campionato". Torna nell'elenco dei convocati Asamoah, escluso invece Caceres, ancora in punizione dopo l'incidente in Ferrari della settimana scorsa con tanto di alcol test positivo: "Caceres è a posto, ma c'è una posizione giusta in questo momento nei suoi confronti. Ci sono momenti per fare certe cose e momenti in cui non si possono fare. Quando avverrà il rientro? Dipende molto da lui, spero che abbia capito. Sono cinque anni che gioca nella Juventus, deve essere considerato uno dei 'vecchi'". Per Marchisio e Pereyra (vittima di un affaticamento) se ne riparlerà dopo la sosta, quando la Juventus farà visita all'Inter

Infine, Allegri si aggiunge al coro di sostegno a Buffon dopo l'esclusione dalla lista dei candidati alla vittoria del Pallone d'Oro: "Non me lo aspettavo. Buffon, al di là dei vent'anni di carriera, l'anno scorso ha fatto un'annata straordinaria. In tutte le competizioni vinte è stato protagonista, meritava di stare tra i candidati".