Juve-Atalanta, Kessié è l'osservato speciale

Il talento nerazzurro è l'obiettivo principale dei campioni d'Italia per la prossima stagione. Marotta vuole assicurarselo subito per poi lasciarlo a Bergamo: sabato sarà l'occasione per riparlarne

Franck Kessié (LaPresse)

Franck Kessié (LaPresse)

Torino, 30 novembre 2016 -  Sabato è in programma allo "Stadium" Juventus-Atalanta. Un appuntamento che, a differenza delle passate stagioni o di come spesso è stato, vale l'alta classifica. I bergamaschi, autentica rivelazione del campionato, sono ad appena cinque punti dalla capolista e puntano al colpo grosso, visto il momento di difficoltà, specie per i molti infortuni, in casa dei campioni d'Italia. La sfida, tuttavia, non avrà solo il risvolto del risultato, ma sarà un'occasione importante per la dirigenza torinese di ammirare da vicino Franck Kessié, finito da tempo sul taccuino della Vecchia Signora e che avrà modo di mettersi in luce. ACCORDO VICINO - Classe '96, l'ivoriano, al debutto in Serie A, sta stupendo tutti; sei reti in tredici apparizioni, tutte dal primo minuto, fra campionato e Coppa Italia. Normale che l'ex Cesena abbia attirato su di sé le attenzioni non solo del top club del Belpaese, ma anche esteri. La concorrenza (Inter, Milan, Liverpool, ecc) sarebbe, tuttavia, già stata bruciata dalla Juve, che avrebbe messo le mani sul ragazzo. Decisiva la volontà del diretto interessato e gli ottimi rapporti fra le società, che sembrano vicine all'accordo e che sabato avranno modo di riparlarne. La Vecchia Signora ha intenzione di acquistare Kessié, lasciandolo a Bergamo almeno fino al termine della stagione. Ma non è da escludere che il "19" nerazzurro non possa restare all'Atalanta anche il prossimo anno.  LA VOLTA BUONA - Forte fisicamente, dinamico e decisivo anche in zona gol: Kessié ha conquistato gli scout bianconeri, i quali tuttavia lo avevano già notato in passato. Come rivelato dallo stesso centrocampista, Madama lo segue da almeno tre anni, dal Mondiale Under 17 negli Emirati Arabi. Il giocatore fu vicino a trasferirsi a Torino, ma poi non se ne fece nulla, e l'Atalanta lo acquistò poco dopo. Questa sembra poter essere la volta buona, perché la dirigenza campione d'Italia è decisa nell'investire su di lui, e il ragazzo vuole vestire la maglia della Juve. Beppe Marotta ha fretta di chiudere la trattativa con la "Dea", e non è da escludere che già nelle prossime settimane possa arrivare l'accordo. Con i bergamaschi, tuttavia, non c'è solo il discorso per Kessié in ballo. La Vecchia Signora guarda infatti con attenzioni anche alla crescita dei talenti azzurrini, Conti, Caldara e Gagliardini, tutti ragazzi nati nel 1994. Insomma, la società di Corso Galileo Ferraris dimostra di saper vivere nel presente, ma con lo sguardo dritto al futuro, per dare seguito allo straordinario ciclo iniziato cinque anni fa.