Giovedì 18 Aprile 2024

Euro 2016, Pellè dà una mano a Conte. Italia-Malta 1-0: primi del girone

L'attaccante azzurro con un colpo di testa, dubbio, e regala al ct punti pesanti (primi del girone H) per la qualificazione a Euro 2016. Conte: "Contava solo vincere". Pellè: "Mano? Non ricordo"

Graziano Pellè dopo il gol a Malta (Ansa)

Graziano Pellè dopo il gol a Malta (Ansa)

Firenze, 3 dettembre 2015  - Graziano Pellè andata e ritorno, nel bene e nel male. Ancora una volta è l'attaccante del Southampton a castigare i maltesi. Suo, come a Ta'Qali, la rete che ha deciso la sfida, un gol che era probabilmente da annullare per il tocco col braccio, ma che permette alla Nazionale di Conte di volare in testa al girone. La gara del Franchi inizia dopo la notizia dello 0-0 tra l'Azerbaijan e l'ormai ex capolista Croazia. Gli azzurri, che stasera sfoggiavano la nuova maglia "away", sentono odor di sorpasso già nel riscaldamento pre-partita, ma non è stato facile piegare Malta. 

Dopo il minuto di silenzio dedicato ai migranti deceduti in questi mesi, davanti ai circa 10 mila del Franchi, l'Italia scende in campo con il 4-3-3.  Tra i pali Buffon, in difesa Darmian, Bonucci, Chiellini e Pasqual, in mezzo Pirlo con Verratti e Bertolacci interni, quindi il tridente formato da Eder, Pellè e dalla sorpresa Gabbiadini. Un attacco inedito (in tre 10 presenze in tutto) per scardinare il muro difensivo dei maltesi. Ghedin schiera un 5-3-2, ma in realtà l'unico esentato dalla fase difensiva è il nigeriano Effiong. 

Partono bene gli azzurri, il "newyorchese" Pirlo sembra ispirato e già al terzo ci prova su punizione, ma senza fortuna. Tatticamente gara scontata, Italia che fa la partita, Malta che difende. Pellè le tenta tutte in area di rigore, prova anche a far sponda con i compagni e in due occasioni va al tiro. Ci prova anche Verratti, poi il solito Pellè, ma la squadra di Ghedin tiene bene e trova anche il modo di farsi vedere con le conclusioni di Muscat e Failla. Anzi al 29esimo rischiano grosso gli azzurri, Effiong va via, entra in area e con un destro a giro sfiora il palo.

Gara più difficile del previsto. Provano a sbloccarla prima Bertolacci e poi Eder. Splendida l'azione personale del doriano che dai 16 metri fa partire un destro largo di un soffio. Si va negli spogliatoi sullo 0-0 e con il muro maltese ancora integro. 

Nessun cambio nella ripresa, anche se al 10' Conte inserisce Parolo per Bertolacci e due minuti dopo il laziale viene anticipato di un soffio sul cross di Darmian. Buon momento per gli azzurri, al 14esimo magia mancina di Gabbiadini, ma la traversa salva Hogg. Cinque minuti dopo lo stesso Gabbiadini deve lasciare il campo per infortunio, al suo posto entra Candreva. Proprio l'esterno della Lazio, al 24esimo, crossa dalla destra, Hogg buca l'uscita e Pellè, in qualche modo (con il braccio) mette dentro: 1-0 azzurro e Conte può finalmente esultare e scaricare un po' di tensione. Malta non ha la forza per reagire, l'Italia invece sfiora il raddoppio con Parolo ed Eder, poi rischia su un contropiede du Effiong, fermato in fuorigioco. Finisce 1-0, così come all'andata. Per l'Italia tre punti che valgono la testa del girone e una seria ipoteca alla qualificazione.

CONTE: CONTAVA SOLO VINCERE - Il ct Conte guarda al concreto: "Oggi contava vincere, ma quando non concretizzi le occasioni che crei il risultato resta in bilico. Abbiamo vinto, sono contento per la voglia dei ragazzi. Il girone è equilibrato, siamo in testa e ora proveremo a cercare un'altra vittoria contro la Bulgaria", ha aggiunto il ct ai microfoni della Rai. Sul pari della Croazia in Azerbaigian. "Oggi nel calcio nessuno ti regala niente, il calcio si sta evolvendo dapertutto. Non ci sono più squadre materasso, dobbiamo pensare a noi stessi e fare una prestazione migliore per battere la Bulgaria. Se questa Italia basta? Deve bastare". E sul gol di Pellè il ct commenta: "Il gol di Pellè? Non ho parlato con lui, il gol c'è stato. Può segnare anche con.... puntini, puntini", ha concluso Conte.  

PELLE': MANO? NON RICORDO  - "Tocco di mano sul gol? Non ricordo": così ai microfoni di Raisport Graziano Pellè, uomo-partita contro Malta, anche se il suo gol è viziato da un fallo di mano. "È stata una gara difficile - ha aggiunto - il calcio si è livellato, siamo contenti. Se oggi abbiamo sofferto? Loro si sono chiusi bene. Se avessimo fatto gol subito sarebbe stata un'altra gara. Dobbiamo migliorare tanto, ogni partita è dura, sarà dura. Dobbiamo continuare così, senza perdere la pazienza", ha concluso.

 

Il tabellino di Italia-Malta 1-0, valida per le Qualificazioni a Euro 2016. 

Italia: Buffon; Darmian, Bonucci, Chiellini, Pasqual; Verratti (77' Soriano), Pirlo, Bertolacci (55' Parolo); Eder, Pellè, Gabbiadini (63' Candreva). A disp. Sirigu, Padelli, De Sciglio, Barzagli, De Rossi, Florenzi, Zaza, Vazquez, Insigne. All. Conte. 

Malta: Hogg; A. Muscat, Borg, Agius, Z. Muscat, Failla; Briffa (90' Sciberras), R. Muscat, Fenech; Schembri (73' Kristensen), Effiong (92' Mifsud). A disp. Bonello, Haber, Baldacchino, Camilleri, Vella, Triganza, Pisani, Cohen. All. Ghedin. 

Arbitro: Kruzliak (Svc).  RETI: 69' Pellè (I). NOTE: ammoniti Fenech (M), Candreva (I). 

 

I risultati e la classifica del Gruppo H dell'Italia, valido per le qualificazioni a Euro 2016. 

Risultati: 

Azerbaigian-Croazia 0-0,  Bulgaria-Norvegia 0-1,  Italia-Malta 1-0. 

Classifica: 

Italia 15 punti,  Croazia (-1) 14,  Norvegia 13,  Bulgaria 18,  Azerbaigian 5,  Malta 1.