Conte e Low, ct protagonisti
Montepellier, 28 giugno 2016 - Rivali storiche, Italia e Germania hanno cominciato la marcia d'avvicinamento al quarto di finale più esaltante di Euro 2016, in programma sabato 2 luglio a Bordeaux alle ore 21.
Dopo il trionfo con la Spagna. allenamento mattutino per la Nazionale a Montpellier, in campo alle 11.30. Assenti Daniele De Rossi, Antonio Candreva e Gigi Buffon.
Il centrocampista della Roma per una botta all'anca ed è in dubbio per i quarti di finale. Candreva prosegue invece nel lavoro di recupero dall'infortunio all'adduttore. Entrambe hanno effettuato accertamenti strumentali e clinici per verificare le rispettive condizion Il capitano Buffon come sempre ha fatto il suo lavoro personalizzato post partita.Due i gruppi di lavoro: da una parte chi ha giocato ieri ha fatto defaticante, dall'altra una seduta completa con esercizi a metà campo con il pallone
Conte ha concesso alla squadra parte del pomeriggio e la serata libera da trascorrere con le famiglie. Il ritorno in albergo è previsto dopo cena.
I precedenti storici, del passato remoto, Messico '70, Spagna '82, e prossimo, in Ucraina nel 2012, parlano azzurro, ma con le stastiche non si vincono i campionati, anche se il ct tedesco, Low si ricorda bene il 2-0 incassato nella semifinale di Euro 2012."Tutti commettono errori, anche gli allenatori. L'idea era di isolare Pirlo, ma il nostro piano non ha funzionato e me ne assumo la responsabilità. Sono cose che succedono. Si pensa alla formazione migliore da schierare e si fanno delle valutazioni sbagliate. Abbiamo commesso degli errori individuali, come sui gol di Balotelli, sui quali non abbiamo difeso bene. È stata una brutta giornata per tutti".
L'Italia non ha mai perso negli otto precedenti ufficiali contro i tedeschi. "Ora tocca a noi sfatare una maledizione. Conte ha giocatori tatticamente molto preparati, ma anche velocissimi in contropiede".
E ancora: "Non li temiamo, sappiamo cosa fare e se lo facciamo abbiamo una buona possibilità di vincere. Ci servono l'umiltà e la modestia"
Da lì è nata però la squadra che ha conquistato il mondo, e il mondiale del 2014. "Col senno di poi posso dire che quella sconfitta è stata utile. Abbiamo analizzato i nostri errori e li abbiamo corretti, anche nella mia crescita personale è stato importante perdere quella partita, ho imparato una lezione". La conclusione è chiara: "Sono tranquillo, perchè non so che ripeteremo certi sbagli. In ogni modo Italia e Germania sono le due migliori squadre finora a Euro 2016"