Zhang Jindong
Milano, 22 febbraio 2017 – Per la grande sfida di domenica sera contro la Roma, l’Inter calerà anche il suo talismano personale. E’ il proprietario Zhang Jindong: con lui i nerazzurri al Meazza non hanno mai perso. La presenza del presidente di Suning Group testimonia l’importanza assoluta della sfida alla Roma che può valere un pezzo importante di Champions.
TRE VITTORIE E UN PARI – Quattro le partite a cui ha assistito Zhang a San Siro, i nerazzurri hanno vinto in tre circostanze (Juventus, Fiorentina e Lazio) a cui si aggiunge il pareggio con il Palermo. Un vero e proprio talismano. Sarà presente anche il presidente nerazzurro Thohir - che ha assistito dalla tv alla vittoria di Bologna esprimendo la sua gioia su Instagram - dato in arrivo nella giornata di sabato e con l’intenzione di restare per la settimana successiva per affrontare alcuni aspetti di gestione del club alla Pinetina. Tutti presenti dunque, in una sfida che può riaprire definitivamente i giochi in chiave Champions per la formazione di Pioli: può essere la ciliegina sulla torta di una rincorsa costruita su nove successi in dieci partite ma che rischia di essere vanificata a fronte di una sconfitta.
KONDO CON LA FEBBRE – L’Inter non si avvicina nel migliore dei modi alla sfida. In difesa Miranda è squalificato e Murillo non è al top della forma, mentre in mediana sia Kondogbia che Brozovic rimangono in dubbio. Il francese ieri aveva la febbre alta e Pioli spera di poterlo recuperare in tempo per domenica, ma molto dipenderà da come smaltirà l’influenza e certezze, al momento, non ce ne sono. Anche Brozovic non è ancora al top, la frattura alla falange è smaltita e recuperata, ma il croato corre con un tutore e una apposita soletta: qualche problema potrebbe palesarsi in fase di calcio del pallone, per questo è difficile ipotizzare un suo utilizzo dal primo minuto. Alla luce di questo, il recupero di Kondogbia diventa fondamentale.
GABIGOL SI CANDIDA – Dopo il gol di Bologna, il vero richiamo mediatico in casa Inter è sicuramente Gabigol. L’attaccante brasiliano è stato oggi intervistato da Premium Sport, il messaggio a Pioli è chiaro: “Sentivo che a Bologna sarebbe successo qualcosa di speciale, infatti avevo avvisato gli amici di seguirmi – ha ammesso – Ho lavorato tanto per poter arrivare a quel momento e da ora in avanti avrò ancora più forza per ritagliarmi ulteriore spazio. Spero di poter giocare di più, per me è un onore essere qui e vorrei anche conquistare la nazionale”.