Mercoledì 24 Aprile 2024

Inter, verso la prima assemblea dell’era Suning

Gli emissari del colosso cinese sono già a Milano per preparare il vertice di martedì tra i soci nerazzurri. Intanto sul mercato si cerca uno scambio Garay-Murillo con lo Zenit.

Erick Thohir e Jindong Zhang

Erick Thohir e Jindong Zhang

Milano, 26 Giugno 2016 - Fervono i preparativi in casa Inter all’antivigilia della prima storica assemblea dei soci dopo la cessione della maggioranza al Suning Group. A Milano è già in corso una serie di riunioni tra la dirigenza nerazzurra e una folta delegazione composta da 10 rappresentanti del gruppo di Nanchino guidati dal vicepresidente Ren Jun. L’arrivo dei bonifici a 8 zeri per il saldo del 70% del club è atteso entro martedì, quando sarà ratificato il passaggio di proprietà al gruppo asiatico. Del nuovo cda dovrebbero far parte lo stesso Ren Jun, Steven Zhang (figlio del numero 1 del colosso dell'elettronica, Jindong), altri due consiglieri cinesi, Erik Thohir, il suo socio Handy Soetedjo e Nicola Volpi.

Nel frattempo per non restare indietro rispetto alla concorrenza si devono però definire le strategie di mercato e il budget a disposizione del direttore sportivo Piero Ausilio per rafforzare ulteriormente la squadra dopo gli ingaggi di Banega ed Erkin. In cima alla lista dei desideri di Roberto Mancini c’è sempre Domenico Berardi, ma per sbloccare l’impasse serve una decisa presa di posizione dell’attaccante del Sassuolo, che ha detto no alla Juventus ma deve spingere per essere ceduto subito all’Inter. Il piano B si chiama Antonio Candreva, per cui la Lazio pretende 25 milioni di euro e che nel frattempo alla vigilia dell’ottavo di finale con la Spagna ha avuto una ricaduta dell’infortunio all’adduttore destro. Con ogni probabilità l’esterno azzurro ha finito il suo Europeo.

E a sorpresa sono già tornati a casa dalla Francia i croati Perisic e Brozovic, sconfitti ai supplementari dal Portogallo di Cristiano Ronaldo e dell’ex nerazzurro Quaresma, decisivo con un gol di testa da pochi passi al 116’ pochi istanti dopo un palo colpito da Perisic con un’altra inzuccata. Intanto Jeison Murillo ha chiuso la Copa America del Centenario al terzo posto dopo un’altra gara da titolare nella Colombia vittoriosa 1-0 la scorsa notte sugli Stati Uniti padroni di casa grazie a una rete del milanista Carlos Bacca. Murillo potrà ora concentrarsi sul suo futuro; lui vorrebbe l’Inghilterra, ma potrebbe finire in Russia nell’ambito di uno scambio con lo Zenit San Pietroburgo. All’Inter andrebbero l’argentino Garay e 20 milioni di euro di conguaglio. Intanto la notte prossima il Cile detentore della Copa America di Gary Medel cercherà di confermarsi campione nella finale con l’Argentina di Messi e Higuain. Infine Mauro Icardi continua a sperare di giocare con la maglia dell’Albiceleste alle Olimpiadi di Rio. Se arriverà la convocazione il capitano nerazzurro ne parlerà con Mancini, che potrebbe storcere il naso visto che ritroverebbe il bomber solo all’immediata vigilia dell’inizio del campionato.