Diego Simeone
Milano, 7 dicembre 2016 - C’è davvero poca voglia di festeggiare Sant’Ambrogio in casa Inter alla vigilia dell’inutile gara con lo Sparta Praga. E a tenere banco non è certo l’ultima giornata di un’Europa League già salutata due settimane fa quanto le parole di Diego Simeone prima e dopo l’ininfluente sconfitta del suo Atletico Madrid in Champions League contro il Bayern Monaco di Carlo Ancelotti. "Non affronterò più questo argomento perché ognuno interpreta le parole a proprio modo, quindi è meglio fare silenzio. Mio figlio ha solo risposto ad una domanda postagli, non ha detto nulla di falso e sbagliato. Sono venute fuori voci e chiacchiere che non servono a niente. Le notizie dovrebbero essere date in conseguenza di ciò che uno dice. Così non è e mi dà fastidio. I media fanno notizie su ciò che gli piace immaginare" ha lamentato il tecnico argentino dopo i titoloni sulla sua certezza di sedere presto sulla panchina nerazzurra.
In assenza di smentite o di chiare prese di posizione della società la precisazione del Cholo non può bastare a rasserenare Stefano Pioli, che deve rispondere sul campo e cercare di zittire Giovanni Simeone nella gara di domenica sera al Meazza contro il Genoa. Ma prima, come dicevamo, c’è l’inutile fastidio dell’ultimo turno del girone K di Europa League e alla vigilia della gara di domani sera a San Siro il tecnico emiliano parlerà in conferenza stampa alle ore 14 ad Appiano Gentile. Sul fronte mercato spunta un interesse per Gelson Martins, 21enne esterno offensivo dello Sporting Lisbona già accostato a Barcellona, Real Madrid, Manchester United e City, Arsenal, Chelsea e Milan. Ma il quotidiano portoghese O Jogo precisa che l'agente Ulisse Santos esclude una partenza del suo assistito a gennaio. Sicuramente il mese prossimo se ne andrà da Milano Gabigol, infelice del mancato impiego anche da parte di Pioli dopo i soli 21 minuti avuti a propria disposizione con Frank de Boer nella gara di San Siro contro il Bologna. L’agente Wagner Ribeiro prevede che il ventenne brasiliano finirà in un’altra squadra italiana e, mentre il Pescara si sfila, a contendersi Gabriel Barbosa saranno almeno in 4: Empoli, Chievo, Genoa e Bologna. Alla folta pattuglia di pretendenti di Serie A si aggiungono anche gli spagnoli del Las Palmas oltre a diverse big inglesi. Intanto il ds Piero Ausilio comincia a muoversi anche in vista della prossima stagione e per rinforzare la difesa ha messo nel mirino Simon Kjaer, centrale danese del Fenerbahçe nonché ex Palermo e Roma. Per riportare lo scandinavo in Italia servono però tra i 12 e i 15 milioni di euro.