Giovedì 25 Aprile 2024

Inter, la carica di Pioli: "Con la Roma vogliamo vincere"

La conferenza stampa del tecnico nerazzurro a due giorni da Inter-Roma

Stefano Pioli

Stefano Pioli

Milano, 24 febbraio 2017 – Inter a sei punti dalla Champions League e dal terzo posto occupato dal Napoli, a otto dista invece la Roma che i nerazzurri affronteranno domenica sera nel posticipo. Non ci sono tanti calcoli da fare, una vittoria potrebbe riaprire definitivamente i giochi, qualsiasi altro risultato risulterebbe invece insufficiente a tentare la scalata. Anche il tecnico dell’Inter non ha dubbi.

VOGLIAMO VINCERE – Come sottolineato nei giorni scorsi, i precedenti tra Pioli e la Roma sono oltremodo negativi, con una sola vittoria in tredici precedenti, anche per questo motivo il tecnico nerazzurro vuole invertire la rotta: “Dobbiamo cambiare questi numeri, vogliamo vincere – ha ammesso – Non abbiamo ossessioni legate alla Champions, il nostro scopo è fare il meglio possibile da qui alla fine. Manca un risultato con le big? A Napoli è mancatolo solo l’approccio, a Torino abbiamo perso di misura al termine di una partita di spessore. I dettagli fanno la differenza e su questo dobbiamo lavorare; siamo consapevoli del fatto che la gara di domenica è importantissima”.

ROMA PERICOLOSA – Passando all’aspetto tattico, gli uomini di Pioli saranno chiamati ad attaccare senza scoprirsi troppo, considerando la velocità e la qualità della squadra di Spalletti. Per racchiudere il concetto in una sola parola: equilibrio. “I valori sono molto simili anche se loro hanno otto punti in più di noi – ha affermato – Penso che alla fine vincerà chi sarà più bravo a sfruttare i punti deboli dell’avversario, noi dovremo bloccare le ripartenze della Roma e siamo pronti. Dzeko? Abbiamo difensori forti anche se non ci sarà Miranda ed entrambe le squadre vorranno impedire all’altra di essere pericolosa”. Per quanto riguarda le scelte dell’undici titolare, Pioli non si sbilancia: “Abbiamo provate tutte le soluzioni possibili, ma la fase offensiva non dipende dal numero di attaccanti – ha proseguito – Serve essere equilibrati, fare le cose giuste e scegliere i tempi corretti di inserimento. Brozovic? Sta facendo il massimo per esserci”.

VOGLIO RIMANERE ALTRI TRE ANNI – Nonostante De Boer abbia più volte parlato di problemi extracampo che avrebbero limitato il suo lavoro, Pioli ha voluto elogiare il rapporto con squadra e società: “Il mio gruppo è affidabile, non controllo i giocatori e penso che i ragazzi sappiano gestirsi. Io ho solo cercato di dare una identità alla squadra lavorando sull’aspetto mentale, ma si può ancora migliorare tanto. Pressione all’Inter? Io sto benissimo, vorrei restare altri tre anni”. In chiusura, un piccolo retroscena di mercato, qualche anno fa Pioli sarebbe potuto andare all’Inter: “Prima dell’arrivo di Luis Enrique ci fu un casting e io ero tra quelli sondati, per fortuna è andato meglio quello con l’Inter”.