Giovedì 18 Aprile 2024

Inter, pronto l’assalto a Schick

Nerazzurri a caccia dell’attaccante della Samp: 25 milioni e la possibilità di lasciarlo un anno a Genova

Patrik Schick

Patrik Schick

MILANO, 27 aprile 2017 – L’Inter si rifà il look. Pronto l’assalto a Patrik Schick della Samp, talento cristallino e che in questa stagione ha già all’attivo dieci reti. Andare in doppia cifra da esordiente in Serie A significa avere indiscusse qualità e l’Inter è pronta a fiondarsi su di lui con l’avvallo della proprietà cinese.

AUSILIO IN PRESSING – Il Ds Ausilio ha da tempo allacciato i contatti con la Samp e l’entourage del calciatore, vuole assicurarselo prima che la concorrenza diventi importante e insidiosa. L’idea è chiaramente sfruttare la clausola rescissoria da 25 milioni, cifra accessibile per un attaccante che in prospettiva può valere il triplo. Schick è l’identikit perfetto per la nuova proprietà cinese, desiderosa di costruire una Inter giovane e futuribile. Recentemente l'attaccante è stato visto a Milano, ma nessun retroscena anche se chiaramente l’idea di diventare nerazzurro lo attrae. C’è ampia disponibilità su entrambe le sponde, Ausilio attende sostanzialmente il via libera da parte di Zhang Jindong per un affare che ricalcherà quello che ha portato Gagliardini a Milano.

ZHANG ATTESO A MILANO – Il presidente del gruppo Suning è atteso a Milano nelle prossime ore, assisterà nel weekend a Inter-Napoli dopo aver saltato per impegni di lavoro il derby. Proprio grazie al ritorno a Milano di Zhang, ci sarà l’occasione per fare il punto della situazione sia sulla crisi nerazzurra che sul mercato estivo. Proprio tra i temi più caldi la questione Patrik Schick. Se Zhang darà il via libera all’investimento da 25 milioni, l’Inter potrà sfruttare a pieno titolo il vantaggio sulla concorrenza grazie all’anticipo con cui si è mosso Ausilio. Non ci sarà invece Erick Thohir, bloccato per la realizzazione degli Asian Games. Non sarebbero invece in programma incontri tra Milan e Inter per la questione Meazza: persiste la necessità di trovare una strategia comune tra le due squadre milanesi, ma al momento è tutto in alto mare.