Giovedì 18 Aprile 2024

Inter, Pioli: Perse troppe energie sul mio futuro, mai pensato di dimettermi

Le parole del tecnico nerzzurro alla vigilia di Inter-Napoli. Dopo il ritiro, i nerazzurri in cerca di riscatto e dell’Europa

Stefano Pioli

Stefano Pioli

MILANO, 29 aprile 2017 – Dovrà essere la partita della rinascita, dopo un ritiro punitivo a causa della brutta sconfitta di Firenze, l’Inter di Pioli prova a ripartire contro il Napoli. Il primo obiettivo è salvare la faccia, il secondo tentare una clamorosa rimonta europea. Il tecnico ha parlato oggi in conferenza stampa: “Il ritiro è andato bene – ha ammesso – Abbiamo lavorato molto e con concentrazione, ci siamo soffermati sulle situazioni che ci stanno penalizzando e ho visto nella squadra tanta motivazione. Dobbiamo ritrovare spirito, voglia di stare insieme, comunità. Napoli? E’ una squadra di alto livello, ben allenata e organizzata, lavora insieme da anni e sono stati aggiunti elementi di valore, per tanto tempo siamo stati anche noi su questi livelli poi la distanza in classifica si è allargata”.

DOVREI SMENTIRE SPESSO – Secondo Pioli, ultimamente sarebbero state scritte molte inesattezze sulla situazione in casa Inter, ecco diverse puntualizzazioni: “Negli ultimi sei mesi avrei dovuto convocarvi spesso per smentire certe notizie – ha proseguito – Una per esempio è quella delle mie dimissioni dopo Firenze. Non ho mai pensato di presentarle e mai lo farò. Credo si siano spese troppe energie parlando del mio futuro e poco sul presente. Per costruire un grande futuro serve lavorare bene ora”. Domani ci sarà anche il chairman Zhang: “Per noi è un grande stimolo, ma avremo modo di confrontarci dopo la partita. Per quanto mi riguarda, dalla società ho avuto tutto il supporto per fare al meglio il mio lavoro”. Inevitabile tornare sul Napoli e a come si possono fermare gli azzurri: “Dobbiamo giocare al meglio mettendoci determinazione, intensità e compattezza. Avere un avversario così forte davanti è per noi una opportunità, veniamo da un periodo difficile, ora abbiamo il Napoli e penso che gli stimoli vengano da sé. Tutta la squadra deve lavorare con maggior partecipazione in partita, quando non lo facciamo la fase difensiva va in difficoltà. Serve un sacrificio da parte di tutti”.