Mercoledì 24 Aprile 2024

Inter, incerto il futuro di Gabigol, l'agente: Il futuro è nelle mani di Dio

L'agente dell'attaccante brasiliano non scioglie le riserve sul futuro di Gabigol. Ipotesi prestito? Intanto Suning pensa di acquistare il Meazza

Gabigol

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MILANO, 29 marzo 2017 - Si torna a parlare del futuro di Gabigol. Dopo il primo gol in Serie A a Bologna, l'attaccante brasiliano non ha trovato particolare spazio negli ultimi match, da qui di nuovo le voci di un possibile addio a giugno per consentire all'ex Santos di fare esperienza continuativa in Italia. Al momento Gabigol continua a lavorare sodo in allenamento e del suo futuro ha parlato l'agente Wagner Ribeiro: "Gabriel è un giocatore dell'Inter ed è felice di esserlo - ha ammesso a Tmw - Abbiamo firmato un contratto fino al 2021 senza particolari clausole a garanzia del minutaggio e della maglia da titolare. Continuerà a lottare per trovare spazio. Via a giugno? Non dipende da me, il futuro è nelle mani di Dio". Presumibilmente, a fine stagione l'Inter valuterà il da farsi, i nerazzurri stanno cercando un attaccante, questo potrebbe togliere spazio a Gabigol, in quel caso l'ipotesi prestito non sarebbe così improbabile. SUNING VUOLE COMPRARE SAN SIRO - Nel frattempo, la proprietà cinese continua la sua campagna di investimenti non solo sul lato tecnico ma anche su quello strutturale. Al centro c'è ovviamente il futuro del Meazza, al momento vincolato dalla convenzione di affitto con il Milan fino al 2030. Il gruppo Suning è deciso a far partire i lavori di ammodernamento già fissati da tempo e grazie al budget da 130 milioni stanziato al momento dell'ingresso in società, ma a rallentare tutto c'è il closing per la cessione del Milan che da otto mesi rallenta le operazioni. Per questo motivo Suning avrebbe deciso di lavorare in autonomia e iniziare con i lavori, eventualmente il Milan potrebbe subentrare in seguito facendosi carico di una parte del costo totale. L'Inter invece potrebbe già agire senza vincoli sull'area dell'ex Trotto, non coperta dalla convenzione, più in generale l'idea è quella di vestire lo stadio Meazza con due volti, in modo tale che l'accoglienza risulti diversa sulla base di chi gioca in casa. Al momento, l'idea di Suning è quella di chiudere il terzo anello al pubblico per realizzare negozi e bar. Non solo, in un recente incontro tra Jindong Zhang e il sindaco Sala, la compagine cinese avrebbe chiesto informazioni su un possibile acquisto dell'impianto. MANUEL MINGUZZI