Giovedì 18 Aprile 2024

Inter, dopo la doppietta Eder vuole il tris

Decisivo nell’inutile vittoria sullo Sparta Praga l’oriundo nerazzurro ora vuole chiudere l’anno con tre successi su Genoa, Sassuolo e Lazio per non perdere del tutto di vista l’obiettivo Champions

Eder festeggiato da Andreolli dopo il primo gol allo Sparta (LaPresse)

Eder festeggiato da Andreolli dopo il primo gol allo Sparta (LaPresse)

Milano, 9 dicembre 2016 - “La vittoria di ieri sera non conta tanto, ma spero che possa portare fiducia al gruppo in un momento così difficile. Ora speriamo di fare un filotto di vittorie da qua a Natale per riguadagnare l'autostima. Sarebbe importante, ci darebbero tanta fiducia per il 2017". Ringalluzzito dalla doppietta allo Sparta Praga Eder cerca di scuotere anche i compagni e indica l’unica strada possibile verso il terzo posto, ovvero chiudere l’anno con tre vittorie su Genoa, Sassuolo e Lazio.

“Da questi periodi si esce solo con tanto lavoro e noi stiamo lavorando bene. Davanti ai miei obiettivi personali per questa stagione metto sempre l'obiettivo della squadra e della società, che è quello di cercare di andare in Champions. Sappiamo che siamo indietro ma ci sono ancora tanti punti a disposizione e tutto può ancora succedere. Dipende solo da noi" aggiunge l’italobrasiliano. Intanto domenica sera al Meazza arrivano i rossoblù liguri di Giovanni Simeone, che ha agitato la settimana con le sue dichiarazioni sul ritorno del padre Diego all’Inter.

“Lui è contento dell'Atletico Madrid e l'Inter ha già un bravo allenatore come Pioli. Questa storia è stata gonfiata dalla stampa" ha detto il Cholito intervistato dalla Bbc. Intanto sul fronte mercato il direttore sportivo Piero Ausilio è già attivo sia in entrata che in uscita e pensa a uno scambio Jovetic-Badelj con la Fiorentina. L’attaccante montenegrino non vede l’ora di andarsene per il poco spazio avuto a disposizione sia con Frank de Boer che in questa prima parte della gestione Pioli. Il mediano croato sarebbe aiutato nell’inserimento dai compagni di Nazionale Perisic e Brozovic, ma per assicurarselo bisogna convincere la Viola e vincere il derby con il Milan.

E sono diversi i possibili affari sull’asse con la Sampdoria, che è pronta a privarsi del giovane centrocampista uruguaiano Torreira e del 18enne difensore portoghese Pedro Pereira (su cui c’è anche il Benfica) in cambio del ritorno di Eder e/o del prestito di Gabigol e di Andreolli. Intanto l’ex centrale del Siviglia festeggia il ritorno in campo a oltre un anno dalla rottura del tendine d’Achille. “In futuro mi aspetto solo di crescere, ho ancora un piccolo passo da fare: devo arrivare al 100% e quando il mister penserà che posso essere all'altezza dovrò rispondere presente. Difendere a tre o quattro cambia poco, l'importante è saper leggere le situazioni" sottolinea Andreolli, che ringrazia i compagni per avergli permesso di indossare la fascia di capitano nella gara del rientro dopo la lunga assenza.

Intanto questa mattina la squadra è tornata al lavoro ad Appiano Gentile, dove la rosa è stata divisa in due gruppi: lavoro specifico per chi è stato impegnato contro lo Sparta, allenamento sul campo per tutti gli altri. E domani alla Pinetina sono in programma la rifinitura e la conferenza stampa di Pioli alla vigilia del posticipo con il Genoa.