Giovedì 18 Aprile 2024

Inter, de Boer resta fiducioso, ma continua a rischiare

Il tecnico nerazzurro deve fare risultato a Bergamo per non tornare nella bufera dopo la sofferta vittoria in Coppa. Solo due i cambi rispetto a giovedì. Banega verso la panchina, tocca ancora a Eder

Ever Banega rischia la panchina a Bergamo

Ever Banega rischia la panchina a Bergamo

Milano, 23 ottobre 2016 - Frank de Boer ostenta tranquillità, ma sa benissimo che nel caso di un risultato negativo oggi pomeriggio a Bergamo la sua panchina tornerebbe bollente. “Io penso solamente a lavorare duramente, è l’unica cosa che posso fare in questo momento. Ho fiducia, anche se sarà una partita difficile. Noi dobbiamo sempre giocare molto alti e fin da subito, non dopo 20'. Per me è molto importante l’approccio e la disciplina. Voglio giocare in questo modo” sottolinea il tecnico nerazzurro, che nonostante le 4 gare in 10 giorni non ha intenzione di fare molto turn over rispetto al 4-3-3 che ha vinto a fatica contro il Southampton. Davanti a Handanovic sarà riproposta la difesa Nagatomo-Miranda-Murillo-Santon, mentre a centrocampo torna Joao Mario al fianco di Medel e di Brozovic, con Banega di nuovo in panchina. E il tridente offensivo dovrebbe essere composto da Eder, Icardi e Perisic. Se le indiscrezioni fossero confermate rispetto alla partita di Coppa uscirebbero solo Gnoukouri e Candreva, a cui potrebbe non essere bastato l’eurogol agli inglesi. “Ho cambiato qualcosa contro il Southampton, che stava meglio di noi. Era giusto adattarsi a loro ed essere più accorti, soprattutto nella ripresa. Brozovic ha giocato abbastanza bene ed è molto importante per noi. Ci ha messo intensità, anche in fase difensiva. So che non è il suo lavoro, ma io sono contento. Con la palla può ancora migliorare, ma per me ha fatto bene” aggiunge l’allenatore olandese, che ha dunque deciso di coprirsi un po’ di più per far soffrire meno la difesa, troppo spesso salvata dalle incredibili parate di Handanovic. “Gabigol deve ancora adattarsi allo stile del calcio italiano, qui c’è un’altra intensità rispetto al Brasile. Ho tanti calciatori a disposizione ed è normale essere scontenti quando non si gioca. Io sono molto onesto e devo fare le mie scelte. Non è facile, ma è il mio compito. Devono segnare anche altri giocatori, non solamente Icardi, che ha giocato molto bene contro il Southampton, lavorando tantissimo a palla lontana. Non era facile per lui dopo tutto quello che è successo, ma sono molto contento di quanto ha fatto” sottolinea de Boer, che si affida soprattutto al suo capitano per evitare di fare la fine di Gianpiero Gasperini. L’attuale tecnico dell’Atalanta ed ex di turno non ha mai digerito l’esonero-lampo per la sconfitta 3-1 a Novara alla quarta giornata del campionato 2011/12 e oggi cercherà di vendicarsi, magari causando un altro cambio sulla panchina nerazzurra. Della lista dei 24 convocati per la trasferta di Bergamo non fanno parte gli infortunati Felipe Melo e Andreolli oltre a Biabiany e Miangue, di nuovo esclusi per scelta tecnica.