Giovedì 25 Aprile 2024

Inter, de Boer non teme l’esonero e critica Icardi

Alla vigilia della decisiva gara con il Southampton il tecnico nerazzurro è fiducioso nella vittoria ma si lamenta per le distrazioni del caso legato al libro del capitano. E Brozovic giocherà

Frank de Boer

Frank de Boer

Milano, 19 ottobre 2016 - “Questa situazione è stata negativa per tutti, certe distrazioni non dovrebbero esserci. Nulla di esterno deve influire sul nostro rendimento, tutti devono imparare che in futuro queste cose andranno evitate”. Anche Frank de Boer bacchetta Icardi dopo lo spinoso caso dell’autobiografia che ha condizionato la prestazione contro il Cagliari e rischia di fare altrettanto domani di nuovo al Meazza durante la delicata gara con il Southampton. Il tecnico olandese sa bene di dover espugnare San Siro per la seconda volta in 6 gare per evitare l’uscita anticipata dall’Europa League e un possibile esonero.

“Quando non si vince è sempre difficile e voglio sempre i 3 punti, come i miei giocatori. I risultati contro Roma e Cagliari sono stati negativi, dobbiamo migliorare ma siamo una buona squadra. Sarà solo questione di tempo anche se nel calcio non ce n’è molto e bisogna ancora imparare alcune cose. Abbiamo iniziato un progetto ed è come nella Formula 1, quando c’è un ottimo pilota che sente cosa bisogna migliorare. Io sto finendo di conoscere la squadra, ma è normale. Abbiamo giocato alcune gare molto bene, altre no. Io sono fiducioso, anche se so che contano i risultati” aggiunge realista l’allenatore nerazzurro, ben consapevole di non avere ancora molte possibilità per evitare una prematura cacciata e l’arrivo di uno tra Rudi Garcia, Van Gaal, Leonardo o Bielsa. “Gli allenatori che lavorano in grandi club hanno pressione, è normale. Ma io ho sempre detto che sto facendo il meglio per la mia squadra, lavorando duramente. Questo è quello che posso e devo fare. Bisogna conoscere sempre di più certe situazioni e solo lavorando capirò cosa funziona e cosa no. Lo staff tecnico sta conoscendo la squadra, la squadra sta conoscendo lo staff tecnico” aggiunge de Boer, che definisce Brozovic pronto per tornare in campo ma non conferma che domani il croato sarà titolare.  

“Non voglio parlare di mercato, per me è importante la squadra che abbiamo oggi. Il dialogo con i giocatori, la linea comune e altri aspetti, questo mi piace. Il resto non conta adesso” taglia corto il tecnico di Hoorn prima di cedere il microfono a Davide Santon. “Bisogna dimenticare la sconfitta contro il Cagliari, analizzando gli errori. Non dobbiamo andare in campo domani pensando a domenica, per noi è fondamentale vincere. Le prime due gare sono andate male, quindi tutti insieme dobbiamo essere concentrati. Con gli inglesi sarà un match fondamentale” sottolinea l’esterno emiliano, che ben conosce il calcio britannico per aver giocato 4 anni nel Newcastle.

“Il problema non è il Meazza ma siamo noi. Domenica abbiamo controllato la gara, subendo pochissimo per 60-70 minuti. E dopo il vantaggio abbiamo incontrato delle difficoltà, avendo anche paura. Siamo l’Inter, questo non deve succedere. Conta l’atteggiamento. A volte è mancato proprio questo, nonostante la squadra sia forte. In Europa League siamo scesi in campo con poca concentrazione, questo ha fatto la differenza e non deve accadere. Il clima era un po' strano, ma non abbiamo perso per quello. In casa vorremmo sempre il supporto del pubblico, ma noi dobbiamo evitare certi errori" conclude il terzino di Portomaggiore, che domani sera farà parte di una probabile difesa a 4 con Nagatomo, Miranda e Murillo. Brozovic a parte, necessario per l’impossibilità di far giocare Joao Mario in Coppa, l’importanza della gara non permette un massiccio ricorso al turn over; e così con il croato sulla linea mediana sarà confermato Medel mentre sulla trequarti agiranno Candreva, Banega ed Eder, sostituto di Perisic.

E nonostante tutto il polverone degli ultimi giorni e l’ammutinamento della Curva Nord l’unica punta sarà ancora capitan Icardi. Intanto la moglie-manager Wanda Nara assicura che il marito resterà all’Inter al 100%.