Mercoledì 24 Aprile 2024

Inter-Chievo, le pagelle dei nerazzurri

Nagatomo sempre pericoloso, Eder senza fortuna e lucidità

Maurito Icardi (Olycom)

Maurito Icardi (Olycom)

Milano, 4 febbraio 2016 - L'Inter torna a vincere dopo quasi due mesi, grazie a un gol di Icardi che decide il match contro il Chievo (1-0).

HANDANOVIC 6 Praticamente inoperoso nella prima frazione di gioco, solo un'uscita alta con leggera incertezza. Nella ripresa smanacia in volo su pericoloso traversone. Poco impegnato ma attento

NAGATOMO 7 Sulla sua fascia è libero di affondare come e quando vuole, scorribande pericolose e cross ben indirizzati che però non trovano sempre un finalizzatore in area. Poco lavoro in fase difensiva.

MURILLO 6 Dopo la serataccia del derby una notte più tranquilla per ottanta minuti. Fa il minimo sindacale, senza lode e senza infamia. Poi soffre in maniera esagerata nel finale 

MIRANDA 6 Ogni tanto qualche amnesia, e non perché Pellissier sia indemoniato; il difensore si attarda a "scaricare" fuori dall'area palloni pericolosi. Però il suo assist fortuito manda in gol Icardi

TELLES 6 Sprinta ad intermittenza sulla fascia mancina, dalla panchina gli chiedono più continuità anche perché quando arriva sul fondo "scodella" in piena area palloni sempre invitanti, Finale col freno a mano tirato

BROZOVIC 6 Generoso e al servizio della squadra, fa pressione a centrocampo per poi proporsi spesso da rifinitore, ma all'occorrenza partecipa al tiro al bersaglio. Cala però nel finale

MEDEL 6 Mediano basso davanti alla difesa, visto che Birsa e soci non lo impensieriscono lui si adopera in mezzo al campo per velocizzare l'azione, smistando palloni a destra e sinistra.

KONDOGBIA 5,5 Piede poco educato quando si trova davanti alla porta, almeno due le occasioni fallite nel primo tempo. Però a centrocampo fa sentire il suo peso in fase di spinta.

EDER 5,5 Frey lo marca stretto, lui si allarga, si accentra, apre spazi. Non si può dire che sia statico ma i buoni movimenti non producono granché. Davanti alla porta gli mancano fortuna e lucidità.

ICARDI 7 Con un modulo  "palloni in area, ci pensa lui", non ha più scuse. Nel primo tempo fa le prove generali, nella ripresa non perdona e fa gol da bomber vero e poi sfiora il bis di testa. 

PALACIO 6,5 Grande gamba e grande voglia, certamente fra i migliori del primo tempo nonostante l'attenta marcatura di Spolli. Sottoporta si vede poco, ma mette i compagni in condizione di tirare.

MANCINI 6,5 Fa arrivare gli ordini a Silvinho da dietro la vetrata scura: tutti avanti e palla in area. A furia di riprovarci l'Inter abbatte il fortino clivense. Ma quanta sofferenza nel finale...

Juan Jesus 6 Trema anche lui in un finale dove si soffre troppo. 

Ljajic 5,5 Non riesce ad entrare in partita nei pochi minuti in cui l'Inter va in sofferenza 

Felipe Melo sv Entra nel recupero per tappare qualche falla di troppo.