Giovedì 18 Aprile 2024

Italia-Croazia, Uefa apre procedura disciplinare. Rischia anche la Figc

L'inchiesta farà luce sugli incidenti di San Siro. La Croazia rischia fino a una penalizzazione nel girone. Probabili sanzioni anche per la Figc. La sentenza l'11 dicembre

Fumogeni a San Siro durante Italia-Croazia (Afp)

Fumogeni a San Siro durante Italia-Croazia (Afp)

Ginevra, 18 novembre 2014 - L'Uefa ha aperto una procedura disciplinare per gli incidenti che si sono verificati a San Siro domenica sera durante Italia-Croazia. La partita, finita 1-1 e valida per le qualificazioni a Euro 2016, è stata interrotta due volte per il lancio di fumogeni e razzi da parte dei tifosi croati, 16 dei quali sono stati poi arrestati dalla polizia. 

La Croazia rischia di dover giocare una o più partite a porte chiuse, oltre il probabile divieto di trasferta per i propri tifosi. Inoltre, non è da escludere una penalizzazione di punti nel girone di qualificazione. Sanzioni in arrivo anche per la Figc, responsabile della sicurezza dello stadio e dell'organizzazione della partita: probabile una multa e una chiusura parziale dello stadio in occasione della prossima gara casalinga della nazionale o, peggio, la squalifica del campo. La decisione della Commissione Disciplinare sarà presa l'11 dicembre sulla base dei referti dell'arbitro e dei vari delegati, delle immagini tv e dei documenti che forniranno Italia e Croazia.