Martedì 23 Aprile 2024

Grande esordio di Gagliardini, la mossa azzeccata di Pioli

Buonissima la prima interista di Gagliardini: l'ex atalantino tra i migliori in campo nella vittoria col Chievo

Gagliardini nella sfida di ieri

Gagliardini nella sfida di ieri

Milano, 15 gennaio 2016 - La grande prestazione di Roberto Gagliardini non è passata inosservata: il giocatore più atteso di giornata non ha deluso le aspettative nonostante la pressione di uno stadio come San Siro e gli occhi addosso di tutto il calcio italiano che ha sfruttato l'anticipo per vedere in azione il costosissimo nuovo acquisto dell'Inter.

Gagliardini ha giocato con grande sicurezza stupendo soprattutto per l'atteggiamento visto in campo, tipico di chi sa reggere le pressioni. Non facile tenere così bene il campo con un paese severo come l'Italia pronto a giudicare ogni singolo errore, soprattutto se si arriva con un cartellino pagato con diversi milioni. Con uno come Kondogbia accanto che lo aiutava in fase di ripiego togliendogli importanti impegni difensivi, le sue migliori qualità si sono viste in fase di impostazione e nelle giocate sul breve soprattutto in situazioni scomode. Il centrocampo nerazzurro ha girato anche quando il risultato vedeva il Chievo a sorpresa in vantaggio: poi dopo il pareggio di Icardi e la staffetta tra Joao Mario e Banega le cose sono persino migliorate tanto che la tenuta del campo nerazzurra è stata praticamente perfetta.

Era importante per Gagliardini esordire con una grandissima prestazione visto che dal prossimo turno di campionato tornerà Brozovic dalla squalifica e i giocatori di livello a disposizione di Pioli saranno di più dei posti da titolare da dover assegnare. Si profila una competizione importante tra il croato e l'ex atalantino con il tifo nerazzurro che può stare tranquillo per quanto riguarda l'affidabilità della parte tecnica del centrocampo della squadra.

Gagliardini ha convinto alla grande alla prima con la nuova maglia riuscendo già a far ricredere diversi scettici, ora il suo obiettivo è quello di diventare un pilastro di questa nuova Inter e far sì che prestazioni del genere diventino la norma e non più la notizia.