Giovedì 18 Aprile 2024

Formula 1 Gp Australia, gli orari e dove si vede in tv

Sky e Rai proporranno rispettivamente diretta e differita, per una copertura totale dell'evento

Hamilton e Vettel, i grandi rivali (Ansa)

Hamilton e Vettel, i grandi rivali (Ansa)

Melbourne, 19 marzo 2016 - Tutto pronto per la prima sfida dell'anno: a Melbourne va in scena il GP di Australia di Formula 1. Ecco gli orari e dove si vede in tv il GP di Australia.

Su Sky si parte alle 4.25 con il Paddock Live fino al semaforo verde alle 6 (come per le qualifiche, sui due canali Sky Sport F1 HD e Sky Sport 1 HD). Seguirà il post gara (dalle 8) e alle 8.30 «Ultimo Giro».

Alle 12, appuntamento con Race Anatomy, per analizzare i temi del weekend. Oggi sarà possibile rivedere le qualifiche nelle sei repliche in programma alle 9, 11, 14, 16.15, 18.45, 21 e a mezzanotte.

La differita della gara alle 9.30 e alle 14. Su Rai Uno la differita alle 14.

Una gara da non perdere, ecco perchè

Il meteo promette sole per l’orario del Gran Premio. Infatti le ridicole norme che governano la Formula Uno nel suo imbarazzante presente limitano enormemente la possibilità di collaudare le gomme da bagnato e salvo sporadici test i piloti arrivano alla nuova stagione senza aver seriamente potuto collaudare il materiale Pirelli per circostanze atmosferiche avverse.

Comunque, a Melbourne il Gran Premio d’Australia, dal 1996 in poi, è sempre stato disputato in condizioni climatiche favorevoli. In Australia sta finendo l’estate, le temperature mediamente sono intorno ai venti gradi e tutti i team conoscono alla perfezione le caratteristiche del tracciato. Il circuito è ricavato all’interno dell’Albert Park, il polmone verde della città.

Tecnicamente il percorso è misto: ci sono curve angolate che si sommano a rettilinei che consentono alle monoposto di toccare velocità di punta molto alte. DAL 1996, anno della prima edizione del Gran Premio di Australia a Melbourne (prima si correva ad Adelaide, dove il mitico Ayrton Senna colse l’ultimo successo della carriera nel 1993) i settori della pista sono intitolati a grandi assi del passato, da Fangio a Lauda, passando per Jack Brabham e Denis Hulme. Abitualmente la gara registra il tutto esaurito sugli spalti. L’appuntamento con la Formula Uno è un classico, per i tifosi ‘aussie’, paragonabile per impatto mediatico agli Open di tennis, che si disputano proprio a Melbourne, e alla tappa del motomondiale in quel di Phillip Island, teatro l’autunno scorso del primo spettacolare litigio fra Valentino Rossi e Marc Marquez.

Nella storia della Formula Uno due sono i piloti australiani ad essersi laureati campioni del mondo. Jack Brabham, che diede anche il nome ad una scuderia, riuscì nell’impresa in tre occasioni, mentre Alan Jones vinse il titolo con la Williams nel 1980. Poi ci ha provato Mark Webber, sempre battuto da Seb Vettel negli anni dei trionfi Red Bull. Adesso a rappresentare l’orgoglio ‘patriottico’ in pista provvede Daniel Ricciardo, che ha sangue italiano nelle vene. Ricciardo era salito sul podio della gara di Melbourne nel 2014, classificandosi secondo. Ma venne squalificato dalla giuria per una irregolarità sulla sua Red Bull. Leo