Martedì 23 Aprile 2024

Golf PGAI: titolo a Bianco

Mauro Bianco vince per la seconda volta su cinque partecipazioni il titolo nazionale riservato ai professionisti iscritti all'Associazione

Mauro Bianco

Mauro Bianco

Cinque campionati giocati da senior, due vinti. Il primo a Ca’ Amata (Tv) nel 2013. Oggi a Castelgandolfo Mauro Bianco si è ripetuto battendo Carlo Alberto Acutis con un birdie alla seconda buca di playoff. Tra i due, insieme in campo fin dall’inizio, è stata una marcatura strettissima e un testa a testa quasi in solitario. Pari a metà gara con 70 (2 sotto il par) e già quattro colpi lontani dal più vicino inseguitore, hanno chiuso pari anche le ultime diciotto buche. Davvero combattute, con regali reciproci nel finale. «Siamo entrambi ormai poco abituati alla gara e alla fine la pressione si sente», ha detto Bianco. Birdie contro bogey alla buca due e Carlo Alberto Acutis si porta in vantaggio di due colpi. Ne perde uno alla sette con tre putt e uno alla dodici con birdie dell’avversario. Alla 15, delicato par 5 con acqua, un lay-up mal piazzato costa ad Acutis due colpi e la situazione si ribalta. Ma grazie al tee-shot di Bianco in acqua alla 16 e al suo gran birdie all’ultima tutto torna pari. Al playoff, due buche dopo, il putt di Mauro Bianco da quattro metri centra la buca. «È stato Carlo Alberto a darmi la linea giusta puttando prima di me nella stessa direzione», sottolinea il vincitore. Per lui una prima moneta di 4 mila euro, con montepremi cresciuto quest’anno da 10 a 30 mila euro.

Nato a Sanremo, 55 anni, Mauro Bianco è cresciuto alla scuola del padre Mario che ha insegnato per oltre 40 anni presso il circolo ligure. Da amateur, tre titoli italiani (Cadetti 1977, Juniores 1980, Medal 1982) un internazionale di Svizzera (1982), in squadra ai campionati del mondo. Passato professionista e socio di PGA Italiana a 22 anni, ha giocato nel tour europeo per tre stagioni per poi insegnare (coach anche della nazionale) prima a Sanremo, poi a Bologna negli ultimi 23 anni. All’attivo anche due titoli nel Campionato Maestri di PGA Italiana. Compiuti i 50, il pro ligure è tornato a competere full time nel circuito europeo seniores (2014- 2015) dopo due carte mancate, comparendo nel 2017 solo per la tappa italiana del Tour. Accanto al golf, una grande passione per la cucina e interessi nella ristorazione a Bologna; dal prossimo anno una lezione con lui si potrà prenotare al Riviera Golf di Rimini.

A Castelgandolfo si è giocato anche per un successo di squadra, con un compagno amateur e formula quattro palle la migliore. Hanno vinto la classifica lorda Giorgio Merletti e Nicola Russo con 137 colpi (69-68), quella netta Antonio Severa e Francesco Fracassi con 132 (68-64).

Comunicato stampa

Classifica finale

144 Mauro Bianco 70 74; Carlo Alberto Acutis 70 74 149 Costantino Rocca 75 74 151 Giorgio Merletti 74 77 152 Andrea Calcari 75 77

153 Antonio Severa 76 77; Alessandro Pissilli 75 78 154 Zeke P. Martinez 82 72; Emanuele Bolognesi 78 76 155 Gianfranco Riandi 79 76;

SENIOR PGAI Championship, dal 1988

28 edizioni alle spalle, solo un anno in cui il titolo non è stato assegnato, nel 2005. A vincerlo più volte sono stati Costantino Rocca e Baldovino Dassù, (3); autori di una doppietta Carlo Grappasonni, Renato Campagnoli, Pietro Molteni, Zeke Martinez; un titolo per Alberto Silva (nella gara di apertura), Aldo Casera, Romolo Napoleoni, Dino Canonica, Angelo Croce, Nando Rendina, Roberto Bernardini, Roberto Paris, Silvano Locatelli, Mauro Ravinetto, Gerolamo Delfino, Giuseppe Calì, Mauro Bianco e Manolo Blanco Blanco. Partito da Bergamo, il torneo ha trovato casa a I Roveri (To) per 15 anni, tre volte ha fatto visita a Franciacorta (Bs) e altrettante a Ca’ Amata (Tv). L’ultima edizione all’Ambrosiano (Mi). Incrociando spesso la sua strada con il Campionato delle Proette per un evento condiviso.

Dove si gioca: Golf Club Castelgandolfo

Diciotto buche a Sud della Capitale, sui colli Albani, dove i protagonisti della Roma repubblicana e imperiale costruirono ville sontuose per la bellezza e il clima mite della zona, diventata poi anche sede estiva del Papato. E fu proprio il Cardinale Flavio Chigi, nipote di papa Alessandro VII, a volere nel ‘600 la villa che oggi ospita la club house. Affacciata a un antico cratere, domina il tracciato dall’alto. Si gioca secondo le regole ferree di Robert Trent Jones Sr., tra ulivi, querce e pini marittimi, vigne e roseti, con acqua quanto basta, cambi di pendenza e direzione. E si gioca con le attenzioni che Cecilia Fiorucci, presidente dal 2014, riserva al campo: nuovi bunker, fairway convertiti in Bermuda, migliorie a trecentosessanta gradi.

I Partner in campo con PGA Italiana

Bollé. Occhiali da sole che, grazie alla tecnologia V3, consentono di mantenere un’ideale visione del green con ogni condizione di luce. In campo con PGA Italiana, la speciale serie limitata Ryder Cup 2018. Un brand di Vista Outdoor, società americana leader nel mondo dell’ottica e degli articoli sportivi.

Bushnell. Il telemetro più usato sul PGA Tour e scelto dal 90% dei giocatori in campo all’ultimo Open Championship. Oltre a dispositivi Gps da polso e da sacca (il nuovo Ghost). In campo con PGA Italiana la speciale serie limitata Ryder Cup 2018. Un brand di Vista Outdoor, società americana leader nel mondo dell’ottica e degli articoli sportivi.

Golf Paradise. Integratori alimentari pensati per dare pronte risposte in campo, con tre formule: Power, fonte di energia immediata; Caddy, un’azione prolungata nel tempo; Precision, per favorire concentrazione e calma. (thegolfparadise.com)

Precision. Ingegneria tutta italiana per il golf. Capto, in particolare, tecnologia applicata all’analisi del putting: un sensore applicato allo shaft del bastone fornisce informazioni su angoli, accelerazione, velocità, vibrazioni e anche sulla rigidità muscolare durante il colpo.

The Falcon Cup. Ras Al Khaimah, uno dei meno noti tra i sette Emirati Arabi Uniti affida a questo evento il suo messaggio di ospitalità. E coinvolge, in tempi diversi, auto d’epoca (11-17 novembre 2018), arte, musica e golf: qui PGA Italiana organizza la sua prima Pro-am internazionale (11-17 febbraio 2018) riservata a 27 team di quattro giocatori, con montepremi di 42mila euro. Info e iscrizioni: [email protected]

Toshiba Tec. Parte del Gruppo Toshiba (oltre 740 aziende e 204.000 dipendenti in tutto il mondo), l’azienda è leader nella fornitura di tecnologia informatica e prodotti per l'ufficio, dai sistemi di stampa e copiatura multifunzione alle stampanti barcode e ai prodotti di gestione dei documenti digitali.