Martedì 23 Aprile 2024

Curry porta Golden State in finale NBA. 36 punti e 96-88 a Oklahoma

Ennesima prestazione chiave di Steph che guida i Warriors a una clamorosa rimonta da 1-3 nella serie. Da giovedì le Finals NBA contro di Cavs di LeBron James

Steph Curry riporta i Warriors in finale NBA

Steph Curry riporta i Warriors in finale NBA

Bologna, 31 maggio 2016 - I Golden State Warriors tornano in finale NBA. Vincendo una delle serie più entusiasimanti degli ultimi decenni dei playoff, recuperando da un deficit di 1-3 nei confronti degli Oklahoma City Thunder. E diventando una delle 10 squadre nella storia capaci di rientrare da un baratro del genere. E il loro profeta, Steph Curry, marchia la gara della verità con una prestazione eccezionale, 36 punti. Giovedì inizieranno le Finals contro i Cavs di LeBron James.

Golden State Warriors-Oklahoma City Thunder 96-88 (Serie 4-3). I Warriors hanno fatto la storia, guidati ancora una volta dal sensazionale Curry. Superando i Thunder in un'epica gara 7, rimasta in equilibrio fino a 1'18" dalla fine. Quando Steph, ancora una volta, ha deciso la partita. Dopo 7 punti consecutivi di Durant (in 1'11") Oklahoma s'era riportata sotto 90-86, a due possessi dalla vittoria quando mancava 1 minuto e 40 secondi dalla fine. Curry ha subito fallo da Ibaka su un tiro da tre: infilati i tre liberi, ha messo a 27" dalla fine (dopo un errore di Barnes) la tripla del 96-86 che ha chiuso i conti.

Il miglior giocatore di basket del mondo ha chiuso la gara con 36 punti in 40' e 13/24 dal campo, 7/12 da 3 punti, 8 assist e 5 rimbalzi. Per Curry anche il record di 32 tiri da 3 punti messi a segno in una serie di 7 partite. Al suo fianco, ancora una prestazione al tiro dalla lunga sublime di Klay Thompson, con 21 punti, 6/11 da 3 (1/8 da 2) e 5 rimbalzi. Onore delle armi per Kevin Durant, 27 punti, 10/19 dal campo, 7 rimbalzi e 7 assist, e Russell Westbrook, 19 punti (7/21), 7 rimbalzi e 13 assist. Il duo di OKC è eccezionale, ma sulla strada ha trovato una delle migliori squadre, e coppie, della storia del basket.

Gara 7 ha confermato la bellezza della serie. "Siamo sopravvissuti" ha detto coach Steve Kerr. Oklahoma aveva comandato i primi due quarti, con i Warriors sotto 42-48 a metà gara, prima di incassare un 12-29 nella terza frazione che ha ribaltato la frittata. Il sorpasso, sul 57-54, con una tripla di Curry, che poco prima aveva pareggiato sempre dall'arco. OKC ha dominato il primo tempo, non sfruttando adeguatamente una superiorità tangibile, in quei momenti. E ha pagato un conto carissimo.

Nessuno ha mollato un centimetro. Alla fine Golden State ha avuto un palmo di vantaggio. Giovedì notte alla Oracle Arena di Oakland ci saranno i Cleveland Cavs di LeBron James per gara uno delle Finali NBA. Quanta energia avranno ancora i Warriors? Il cuore e il talento dei campioni non ha limiti. Lo hanno già dimostrato molte volte.

I 36 punti di Steph Curry

La tripla di Curry che porta i Warriors in Finale NBA