Giro d'Italia, Contador-Aru: sul Mortirolo la resa dei conti

Dopo il giorno di riposo, la corsa riparte con il tappone di montagna. Per il sardo un'occasione ghiotta per provare a scalfire il vantaggio di Contador: "Proverò a fare qualcosa"

Fabio Aru e Alberto Contador (Ansa)

Fabio Aru e Alberto Contador (Ansa)

Madonna di Campiglio, 25 maglio 2015 - Il Giro d'Italia ha un padrone: Alberto Contador. Poi c'è l'antagonista, al momento con le polveri bagnate: Fabio Aru. E due sorprese, benché relative, come Andrey Amador e Mikel Landa, quest'ultimo però a totale servizio del suo capitano, Aru. L'ultima settimana del Giro d'Italia, smaltito il secondo giorno di riposo, sarà tutta focalizzata sulle sorti di questo poker di corridori, visto che alle loro spalle c'è un vuoto incolmabile. Ha in pratica abbandonato ogni ambizione il colombiano Rigoberto Uran, e si è addirittura ritirato colui che divideva con Contador la palma del favorito alla vittoria della maglia rosa, Richie Porte

Per il trionfo a Milano restano dunque in corsa solo Contador e Aru ma, allo stato, appare difficile ipotizzare una riscossa dello scalatore sardo ed un calo di condizione del fuoriclasse madrileno. Domani, martedì, c'è però una tappa, la sedicesima, che offre così tanta salita da poter anche sconvolgere l'attuale classifica generale. La carovana rosa affronterà infatti i 174 chilometri che dividono Pinzolo da Aprica, con ben cinque Gran Premi della Montagna e un finale in quota. Ma è prima che la frazione potrebbe decidersi, visto che la penultima vetta da affrontare è il mitico Mortirolo, Gpm di prima categoria con 12 chilometri all'11% di pendenza, con punte sino al 18. E' qui che gli attaccanti potrebbero trovare terreno fertile, approfittando anche della discesa lunga e tecnica e della seconda scalata sull'Aprica dura ma non impossibile. Sarà solo un 'assaggio' delle grandi montagne che decreteranno vincitori e vinti del Giro ma se Aru ha ancora birra nelle gambe farà bene a farsi avanti: "Il Mortirolo è una salita leggendaria. Contador è un campione, ma proverò a fare qualcosa con la squadra".