Garcia: "Più ci daranno fastidio, più attaccheremo. Lo steward? Gli ho sparato, a parte questo niente"

Il tecnico giallorosso torna sulla squalifica di due giornate ricevuta per i fatti col Genoa.

L'allenatore della Roma Rudi Garcia (Ansa)

L'allenatore della Roma Rudi Garcia (Ansa)

Roma, 19 dicembre 2014  - "Più ci daranno fastidio più lotteremo, più sarà difficile più attaccheremo". Lo ha detto il tecnico della Roma Rudi Garcia in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Milan, tornando sulla squalifica di due giornate ricevuta per i fatti avvenuti nell'ultimo turno di campionato con il Genoa. 

L'allenatore francese è stato fermato per condotta aggressiva e intimidatoria nei confronti di uno steward. Il ricorso presentato dalla Roma verrà esaminato nel pomeriggio. "C'era una persona che non conosco e sembra essere uno steward, prima gli ho dato una bastonata nel ginocchio poi ho preso una pistola e gli ho sparato una pallottola nel piede - ha proseguito Garcia ironizzando sulla vicenda - A parte questo non ho fatto niente. E' un capitolo chiuso per oggi", ha concluso.  

"Essere giudicato e condannato sportivamente di due giornate per una dichiarazione di un non tesserato senza aver ascoltato la persona messa in discussione è una cosa mai vista - ha proseguito Garcia - La sicurezza negli stadi? Sembra che siamo lontano da questa cosa, almeno due volte ci siamo sentiti in pericolo. Questo non può accadere in uno stadio, i primi che vanno protetti sono il direttore di gara, tutti i giocatori e le persone dello staff. Non sono responsabile di un'organizzazione, non è il mio compito, io devo solo adattarmi alle regole anche se a volte mi sembrano un po' strane".