Mercoledì 24 Aprile 2024

Garcia: "Destino nelle nostre mani. Roma in corsa per tutto"

Il tecnico della Roma alla vigilia della sfida con il Cska: "Il pareggio sarebbe un buon risultato, ma noi giochiamo sempre per vincere". De Sanctis: "Il freddo? Ci sarà anche per loro"

Rudi Garcia (Ansa)

Rudi Garcia (Ansa)

Mosca, 24 novembre 2014 - "Il destino è nelle nostre mani. Abbiamo il vantaggio della vittoria dell'andata, questo può essere importante: potrebbe andare bene il pareggio, ma faremo di tutto per vincere". Rudi Garcia presenta Cska-Roma, sfida che mette in palio molte delle chance di passaggio del turno di Champions per i giallorossi.

"Sarà un'altra gara rispetto all'andata (dominata e vinta 5-1 dalla Roma), arriviamo qui con molta umiltà ma l'ambizione non cambia. Mal di trasferta? Bisogna guardare dall'inizio della stagione, il risultato dice che la Roma è avanti in campionato e si può qualificare in Champions, non siamo stati perfetti ma abbiamo fatto abbastanza bene per essere in corsa su tutto". 

"La Roma è sempre stata la stessa, non ce n'è una un giorno e una un altro - ha aggiunto Garcia tornando sulle due sconfitte con il Bayern - C'è stata una riflessione su alcune gare, bisogna sapere che in Europa esistono squadre molto più forti di noi. Quando c'è stato il sorteggio credo che nessuno potesse pensare che dopo 4 gare sarebbe stato possibile superare il girone in caso di vittoria. Vuol dire che abbiamo fatto il nostro e dobbiamo continuare a farlo".

I giallorossi dovranno fare ancora a meno di Maicon. "Non è ancora pronto, non si è mai allenato con la squadra. Avevo previsto di portare tutti quelli che avevano una chance di giocare - ha sottolineato - Abbiamo valutato le sue condizioni come quelle di Torosidis e nessuno di due era pronto a scendere in campo". Il Cska giocherà senza tifosi in tribuna: "Accade raramente, per fortuna. Una partita senza tifosi non è vero calcio. I giocatori si parleranno in campo e la stampa ascolterà tutto".

DE SANCTIS PROMUOVE LA ROMA - Seduto al fianco del tecnico, in conferenza stampa ha parlato anche Morgan De Sanctis: "La prima parte della stagione è assolutamente ottima, anche considerando i tanti infortuni che abbiamo avuto". A livello personale, "dopo l'infortunio ho impiegato un po' di tempo per riprendermi. Per giocare ogni tre giorni bisogna essere al cento per cento e il mister ha la facoltà di non farmi scendere in campo in alcune occasioni per farmi lavorare. Ora sono pienamente recuperato". Per quanto riguarda la gara di Mosca, "dobbiamo scendere in campo sempre con lo stesso atteggiamento mentale per dare fastidio al nostro avversario. Il freddo? E' un elemento da considerare. Nella mia carriera ho spesso giocato in condizioni estreme, il ruolo del portiere è quello più delicato, c'è poco movimento e le estremità si raffreddano subito. Ma ci siamo predisposti perché questo freddo possa essere combattuto. Il freddo ci sarà sia per noi che per loro".