Martedì 23 Aprile 2024

Sebastian Vettel, la Fia lo ascolta su Baku: ecco cosa può accadere

Il pilota della Ferrari oggi festeggia 30 anni: lo fa a Parigi difendendosi dalle accuse dopo il corpo a corpo con Hamilton. Riguarda il video

Sebastian Vettel, la Fia lo ascolta su Baku (foto Olycom)

Sebastian Vettel, la Fia lo ascolta su Baku (foto Olycom)

Roma, 3 luglio 2017 - Può accadere di tutto. E forse nulla capiterà. Oggi Seb Vettel festeggia il suo trentesimo compleanno entrando nelle stanze parigine della federazione internazionale. Tecnicamente non si tratta di un processo bis per la famigerata zuffa con Hamilton sulla pista di Baku: non risulta essere stato convocato il tribunale della Fia. Eppure...

BLOG V come Vasco, V come Vettel - di Leo Turrini

I fatti. Breve riassunto delle puntate precedenti. Nel GP azero Vettel e Hamilton stanno lottando per la vittoria. L’inglese rallenta di brutto in scia alla Safety Car e viene tamponato dal ferrarista. Che reagisce affiancando il rivale e dando una ruotata alla Mercedes del Nero. Interviene la giuria che infligge a Seb una sosta supplementare ai box. Così Vettel perde la gara, anche se sul traguardo riesce a precedere di un soffio Lewis, così aumentando il suo vantaggio nella classifica del mondiale. Sembrava finita lì e a parer mio doveva finire lì. Seb era caduto nella provocazione del Nero, era stato punito, semmai c’era da chiedersi per quale misteriosa ragione i piloti Mercedes (vedi anche manovra di Bottas ai danni di Raikkonen al via) l’avessero fatta franca. Invece sulla vicenda è stata montata una speculazione mediatica folle. Vettel viene fatto passare per un pericoloso pirata della strada, la Mercedes getta benzina sul fuoco e la riapertura del caso non promette nulla di buono.

VETTEL-HAMILTON, IL VIDEO

Adesso, par di capire, la decisione è nelle mani di Jean Todt, presidente Fia a caccia di rielezione. Grosso modo il manager francese ha tre opzioni. La prima: fa a Vettel una plateale ramanzina e lo obbliga ad impegnarsi in iniziative pubbliche pro sicurezza stradale, ma non tocca il risultato di Baku. La seconda: Vettel viene escluso dall’ordine d’arrivo del Gp azero, perde dodici punti in classifica e viene avvisato che alla prossima sciocchezza in pista scatterebbe l’esclusione da una o più gare. Sarebbe, sempre a parer mio, uno scandalo. La terza: nessuna modifica all’arrivo di Baku ma domenica prossima in Austria Seb parte dal fondo dello schieramento, un po’ come Valentino Rossi in MotoGP dopo la rissa con Marquez. E anche qua ci sarebbe molto da obiettare. La FIA ha promesso di far conoscere il suo verdetto, chiamiamolo così, entro giovedì.