Kimi Raikkonen (Afp)
Barcellona, 13 maggio 2017 - Le Ferrari mettono il musetto davanti alle Mercedes nell'ultima sessione di prove libere del Gp di Spagna 2017. Kimi Raikkonen è stato il più veloce con 1'20"214, seguito dal compagno Sebastian Vettel, in ritardo di 242 millesimi. Le Freccie d'Argento, dopo il dominio di due sessioni di prove libere, si accontentano del terzo e quarto tempo, con Lewis Hamilton a sei decimi dal finlandese della Ferrari, e Bottas a + 0"654.
Sul circuito del Montmelò le Red Bull di Max Verstappen (1'21"025) e Daniel Ricciardo (1'21"249) confermano ancora il quinto e sesto tempo. A completare i primi dieci anche Hulkenberg su Renault (1'21"670), Felipe Massa su Williams (1'21"746), Carlos Sainz su Toro Rosso (1'21"835) e Fernando Alonso su Mclaren (1'22"093). Dopo la terza sessione di prove libere ci saranno le qualifiche alle 14.
🏁 TOP TEN: END OF SESSION 🏁 1 RAI ⏱️1:20.214 2 VET 3 HAM 4 BOT 5 VER 6 RIC 7 HUL 8 MAS 9 SAI 10 ALO#SpanishGP #FP3 🇪🇸 pic.twitter.com/xqljmvustc
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Gp Spagna 2017, orari tv (diretta Sky e differita Rai)
PROVE LIBERE TRE
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IL PUNTO SULLA CLASSIFICA - Nella classifica piloti Sebastian Vettel è a quota 86 punti, +13 punti su Lewis Hamilton. Un vantaggio che gli è valso il sorpasso nelle quote scommesse. Ora i bookies puntano proprio sul tedesco, dato per favorito per il campionato: sul tabellone Microgame il suo trionfo al Mondiale è dato a 1,85 contro il 2,45 del rivale. Valtteri Bottas dista dal compagno di squadra ben 10 punti, nonostante il primo posto in Russia. Più staccato, Kimi Raikkonen, quarto con 49 punti. Al Gp di Spagna, Vettel cerca il terzo successo stagionale per allungare il passo. La performance delle Mercedes in prova dice però che ci sarà da lottare.
IL CIRCUITO - 66 giri per 4,655 km: il Circuit de Catalunya è familiare a tutti i piloti, visto che è proprio qui che si svolgono i test invernali delle nuove monoposto. Difficile dunque fare un pronostico. A soprendere potrebbe essere l'altra Ferrari, quella di Kimi Raikkonen. Suo infatti il record della pista. Era però il 2008: altri tempi, altra storia.
