Giovedì 18 Aprile 2024

Formula 1, Gp Francia 2018. Orari tv (diretta Sky e differita Tv8)

Il Circus torna sul tracciato Paul Ricard 28 anni dopo. Vettel chiamato a difendere la leadership del Mondiale. Programma, classifica e circuito La gara in diretta F1, Gp Francia 2018. La griglia di partenza

Gp di Francia, Vettel e il team Ferrari sul circuito di Le Castellet (Ansa)

Gp di Francia, Vettel e il team Ferrari sul circuito di Le Castellet (Ansa)

Le Castellet, 21 giugno 2018  - Nuovo appuntamento con la Formula 1, che dal Canada approda a Le Castellet dove mancava da 28 anni. E' il primo Gp di Francia dieci anni dopo Magny-Cours, là dove la Ferrari conquistò pole position e vittoria, proprio come accadde nel 1990 sul Paul Ricard. Precedenti di buon auspicio per la Rossa, reduce dal successo di Sebastian Vettel a Montréal. Il pilota tedesco sbarca in Europa forte della leadership in classifica, con tre gran premi in cassaforte (uno in più di Daniel Ricciardo e Lewis Hamilton). Di seguito il programma con gli orari del weekend e le info per seguire prove libere, qualifiche e gara in diretta tv. Tutti i live, al solito, sono disponibile per gli abbonati Sky su Sky Sport F1 HD (canale 207 del satellite), mentre l'offerta di Tv8 (in chiaro sul canale 8 del digitale), prevede le differite di qualifiche e gara

 

Venedì 22 giugno 

Ore 12: F1 – Prove Libere 1 (diretta Sky Sport HD)

Ore 16: F1 - Prove Libere 2 (diretta Sky Sport HD)

Sabato 23 giugno 

Ore 13: F1 – Prove Libere 3 (diretta Sky Sport HD)

Ore 16: F1 – Qualifiche (diretta Sky Sport HD, differita Tv8 alle 19)

Domenica 24 giugno 

Ore 16.10: F1 – Gara (diretta Sky Sport HD, differita Tv8 alle 21,15)

IL PUNTO DEL MONDIALE - Dopo il successo in Canada, Sebastian Vettel guida la classifica piloti con 121. A solo una lunghezza di distanza il rivale Mercedes Lewis Hamilton, che stacca di 34 punti il compagno di scuderia Valtteri Bottas (86 pt). A 84 punti c'è la Red Bull di Daniel Ricciardo, davanti all'altra Ferrari di Kimi Raikkonen, 68. 

Classifica piloti 

Classifica costruttori 

Le speranze 'rosse' dovranno fare i conti con il ritorno a Le Castellet delle gomme Pirelli 'assottigliate', da 0,4 millimetri di battistrada in meno, come accaduto già in Spagna a Montmelò dove le Ferrari non si trovarono proprio a loro agio (l'asfalto, piuttosto liscio, con molto grip è simile a quello di Barcellona). D'altra parte il rivale numero 1 di Seb, Hamilton, non ama il Paul Riccard e non ne fa segreto, anche se lui e il compare Bottas avranno a disposizione un motore nuovo di pacca. E in un circuito in cui la potenza conta, questo può fare la diffrenza. Da non sottovalutare Max Verstappen, che a Montréal - altro tracciato dove la potenza la fa da padrone - ha primeggiato in tutte le sessioni di prove libere, prima di finire terzo in gara. 

IL CIRCUITO  - Il Paul Ricard è uno dei circuiti più isolati e difficili da raggiungere di tutto il Circus, tristemente noto per la morte di nel 1986 del pilota romano Elio De Angelis che perse la vita in un test privato. Il tracciato tra Marsiglia e Tolone evoca tanti ricordi per gli appassionati dei motori dove i bolidi della massima serie mancano dal 1990, quando a vincere la Ferrari - con l'idolo di casa Alain Prost - proprio come 10 anni prima a Magny-Cours, dove trionfò Felipe Massa. Quindici curve per 5842 metri (70 giri), il circuito di Le Castellet fu inaugurato nel 1970. Il record su pista (1'39"914) appartiene a Keke Rosberg che lo siglò nel 1985. Dall'ultimo Gp è stato radicalmente modificato: la sezione sud, quella dei vecchi box, non verrà usata più ed il famoso e un tempo lunghissimo rettilineo Mistral ridotto da una chicane introdotta per motivi di sicurezza.

Linda Morselli
Linda Morselli