F1 Sepang: Ferrari in trionfo con Vettel. Battute le due Mercedes. Quarto Raikkonen

Il tedesco vince a Sepang e riporta al successo il Cavallino davanti a Hamilton e Rosberg. La gioia del pilota in radio: "Forza Ferrari". La Mercedes s'inchina: "Rossa troppo veloce". Alonso ritirato

Vettel sul gradino più alto del podio (Afp)

Vettel sul gradino più alto del podio (Afp)

Sepang, 29 marzo 2015 - Una giornata che i tifosi della Ferrari attendevano da quasi due anni e 34 Gran Premi. Dopo il podio conquistato alla prima gara al volante della Rossa, in Australia, Sebastian Vettel si migliora ancora e sale sul gradino più alto in Malesia. Un trionfo che la scuderia di Maranello non saggiava dal Gran Premio di Spagna del 2012. Una prestazione impeccabile, quella del tedesco e della SF 15-T, capace di confermare i progressi mostrati nei test prestagionali e mettere in fila le due Mercedes. Lewis Hamilton deve invece accontentarsi del secondo posto davanti al compagno di team Nico Rosberg. E la grande giornata del Cavallino si arricchisce anche del quarto posto di Kimi Raikkonen: il finlandese si è dimostrato più volte della sfortuna, rendendosi protagonista di una grandissima rimonta dopo le difficoltà di inizio gara che lo hanno portato a fermarsi subito ai box per la foratura di uno pneumatico, causato da un contatto con Nasr.

Vettel archivia così le delusioni della scorsa stagione con la Red Bull e conquista il 40° Gran Premio in carriera, a -1 dal leggendario Ayrton Senna: spezzato il digiuno che durava da Interlagos 2013. Non potevamo certo immaginarsi un avvio di stagione così positivo, i tifosi della Ferrari: il Mondiale è ovviamente lunghissimo ed irto di insidie, ma con una Rossa così è lecito sognare.

Sebastian Vettel trionfa a Sepang (Ansa)

Ben altro umore, invece, in casa McLaren: per Fernando Alonso il ritorno al volante dopo l'assenza in Australia è amaro, lo spagnolo è costretto al ritiro per problemi tecnici, così come il compagno di team Jenson Button. Giornata da incorniciare per Max Verstappen: appena 17 anni, l'olandese chiude a con un ottimo settimo posto al volante della Toro Rosso.

La Ferrari fa fruttare una prestazione e una strategia impeccabile nella gestione delle gomme in una gara combattutissima a caratterizzata da molti sorpassi. D'altri tempi il duello tra Vettel ed Hamilton, tutto giocato sui pit stop: un confronto che potrebbe diventare il leit-motiv del Mondiale 2015. Uno dei momenti decisivi arriva già al quinti giro, con l'ingresso in pista della safety car in seguito al fuori pista di Ericsson. Molti team ne approfittano per rientrare ai box, tranne Vettel, che terrà le due soste a differenza delle tre della Mercedes. Nel corso del 38° giro, il tedesco si ferma per montare le morbide a differenza dell'inglese, cui rimangono solo più le dure. Vettel mette tra sé e l'avversario e Rosberg una distanza rassicurante e il ferrarista si prende anche la soddisfazione di doppiare le monoposto della sua ex scuderia, guidate da Ricciardo e Kvyat.

Il suo "Grazie Ferrari" pronunciato via radio alla squadra dopo aver tagliato il traguardo la dice lunga sulla soddisfazione vissuta della scuderia del Cavallino. L'attenzione si sposta sulla Cina, sede del prossimo Gran Premio, il 12 aprile. La Ferrari è chiamata alla conferma, la Mercedes al pronto riscatto.

VETTEL: LI ABBIAMO BATTUTI - "Sì, sì, dai ragazzi, dai, forza Ferrari". Sebastian Vettel taglia in trionfo e a zig-zag il traguardo del Gp della Malesia e comincia a festeggiare alla radio in collegamento con il box del Cavallino. Poi la festa continua sul podio: "sono felicissimo, l'atmosfera è strepitosa - aggiunge il pilota tedesco - li abbiamo battuti in una gara normale. È una giornata davvero speciale che porterò sempre con me".

"Una giornata fenomenale. E' incredibile - continua Vettel in conferenza stampa - Ricordo le vittorie di Fernando Alonso e Michael Schumacher ed è incredibile fare parte di questa squadra. Mi mancava il gradino più alto del podio, bellissimo esserci tornato. La strategia oggi è stata eccezionale e devo ringraziare i ragazzi. Abbiamo visto venerdì che con le medie non eravamo troppo soddisfatti. Oggi ho cercato di risparmiare gli pneumatici nel secondo stint, Hamilton è riuscito a recuperare ma il nostro ritmo è stato costante. Non dovrei dirlo, negli ultimi giri ho perso il controllo, ho pensato 'stai vicendo con la Ferrari', poi ho detto 'no, non devo pensarci altrimenti faccio qualcosa di sbagliato' e mi sono concentrato".

HAMILTON: VETTEL TROPPO VELOCE  - Lewis Hamilton le ha provate tutte ma questa volta si è dovuto inchinare a un grande Sebastian Vettel che ha riportato la Ferrari davanti a tutti. "Congratulazioni alla Ferrari che ha dimnostrato di avere un ottimo ritmo - afferma il campione del mondo della Mercedes - Io ho dato tutto quello che avevo, oggi erano troppo veloci. Dobbiamo rivedere qualcosa sugli equilibri. La squadra ha lavorato comunque bene, sono contento della macchina che mi hanno meso a disposizione". 

ROSBERG: LA PARTITA E' INIZIATA - "Abbiamo iniziato la partita". Così Nico Rosberg commenta dal palco del Gran Premio della Malesia, dove ha concluso al terzo posto alle spalle del vincitore Vettel e del compagno di team Hamilton. "La strategia? Non so i dettagli, abbiamo lavorato bene", spiega il tedesco della Mercedes. "Mi congratulo con la Ferrari per aver fatto un lavoro ancora migliore, hanno meritato la vittoria". Prossimo appuntamento, il Gran Premio di Cina: "Noi andiamo lì per vincere. Spingerò il più possibile", assicura.