Zarate è di nuovo a disposizione (LaPresse/Marco Bucco)
Firenze, 5 dicembre 2016 - Tra le note positive del successo di ieri della Fiorentina contro il Palermo nel posticipo c'è sicuramente il rientro in campo di Mauro Zarate, assente dal terreno di gioco ormai da troppo tempo. L'argentino è rientrato con successo trovando l'assist decisivo per Babacar che è valso il successo nel finale di gara. Una giocata importantissima che ha dimostrato la sua voglia di fare bene a Firenze e ha immediatamente allontanato le voci che lo volevano lontano da Firenze già nel prossimo mercato di gennaio.
Zarate ha ritrovato sua moglie, tornata a Firenze dopo il calvario in Argentina e gli effetti si sono visti. Il ragazzo è più sereno, Paulo Sousa ha creduto subito in lui e in pochi minuti si è rivisto il lampo di quel giocatore così bravo nei guizzi improvvisi. Si parlava di un rapporto finito col tecnico portoghese che in realtà lo ha sempre stimato ma ha aspettato il momento giusto per ridargli minuti in campo. Quell'assist potrebbe essere la svolta per la stagione dell'ex Velez che adesso già intravede una maglia per la prossima partita di Europa League.
Giovedì infatti la Fiorentina andrà in Azerbaigian per la gara conclusiva del girone che servirà a blindare il primo posto in questa prima fase: Zarate ha già segnato un gol agli azeri e vuole fare il bis nella gara che probabilmente lo vedrà tornare tra i titolari. Una prova importantissima anche per testare le condizioni fisiche di questo talento che se recuperato al 100% potrebbe diventare un asso importantissimo per Sousa e tutta la Fiorentina.
Giornata fondamentale per chiudere i conti in Europa ma anche per capire quanto Zarate sia pronto a tornare protagonista con la maglia viola. Il primo squillo è arrivato ed è stato pesantissimo, adesso serve la continuità per rispolverare la classe di chi ha nei piedi la magia giusta per guidare la Fiorentina.