Venerdì 19 Aprile 2024

Fiorentina, tris al Panetolikos. Sousa: Fiero di questo ritiro

La squadra viola saluta Moena battendo i croati grazie alla doppietta di Zarate e alla rete di Rossi.

Mauro Zarate, fra i protagonisti del ritiro della Fiorentina

Mauro Zarate, fra i protagonisti del ritiro della Fiorentina

Moena, 23 luglio 2016 - La Fiorentina chiude come meglio non poteva il suo ritiro in Val di Fassa. Nell'ultimo test amichevole prima di salutare Moena, la squadra viola batte per 3 a 0 il Panetolikos, grazie alle reti dei soliti Mauro Zarate e Giuseppe Rossi. I due sono stati i protagonisti indiscussi di questi quattordici giorni fra le montagne trentine, segnando con continuità e regalando ai tifosi giocate da applausi. L'efficacia dell'attacco è sicuramente la nota più lieta per Paulo Sousa, che ha avuto le risposte che si attendeva soprattutto da Pepito Rossi. L'italo-americano ha timbrato il cartellino in tutte e quattro le uscite disputate, dimostrandosi pronto e di nuovo arruolato per la stagione che si avvicina. Sul campo, la punta ha dimostrato di meritarsi una nuova chance a Firenze.

PROMOSSI - Fra i giocatori ad essersi messi in luce, oltre a Rossi e Zarate, c'è anche Federico Chiesa. Il giovane talento è stato fra i migliori, non solo contro il Panetolikos, ma in generale durante l'intero ritiro, tanto da convincere Sousa a confermarlo nella rosa della prima squadra per il prossimo anno. Il figlio di Enrico è partito titolare contro i greci, schierato sulla fascia destra, posizione dove ha mostrato il meglio del repertorio, dando dimostrazioni del potenziale a disposizione. La ciliegina sulla torta è stata l'assist per il secondo gol di Zarate. In questo ultima uscita anche la difesa ha fatto passi in avanti: notizia che non può che rendere soddisfatto il tecnico della Fiorentina, presentatosi in sala stampa al termine della gara.

PARLA SOUSA - "In questo ritiro ha funzionato tutto. La predisposizione dei ragazzi è stata buona, tutti erano già in forma. Abbiamo lavorato tanto in quantità e in qualità", esordisce Sousa, che poi sposta la sua attenzione sul mercato. "Toledo? E’ un giocatore che ha appena iniziato il suo percorso da professionista. E’ un esterno, sa usare i due piedi, sa dribblare. Speriamo che ci possa aiutare con le sue qualità e che possa crescere con noi - sottolinea l'allenatore portoghese -. Tello non è un nostro calciatore. Aveva bisogno di continuità e noi gliel’abbiamo data negli scorsi sei mesi. Se sarà con noi nel domani ne parleremo, ma ora non è nostro".

ROSSI - Il tormentone in casa gigliata di questo prestagione è senz'altro la permanenza o meno di Rossi. Sousa chiarisce la sua posizione in merito: "Chi prende decisioni sui giocatori è la società, io alleno e do giudizi. Se le decisioni saranno per tenere Giuseppe vedremo". Intanto il mister sta pensando all'eventuale collocazione in campo di Pepito, provando diversi moduli. "Non sono convinto per niente su quale sistema userò perché la squadra non è ancora chiusa - afferma l'ex Basilea -. Avevo avuto questa percezione già nell’anno passato, poi eravamo riusciti a capire e a esprimere meglio la nostra situazione".