Mercoledì 24 Aprile 2024

Fiorentina, rispunta l'idea Prandelli

L'ex ct azzurro però non si propone: "Non rientra nel mio modo di fare. A Firenze mi sono trovato benissimo e mi sento amato dal pubblico viola"

Cesare Prandelli

Cesare Prandelli

Firenze, 25 aprile 2017 - Il casting per chi siederà sulla panchina della Fiorentina dalla prossima stagione è già iniziato. Sousa rappresenta il presente viola, ma non il futuro. Da mesi la decisione è stata già presa, sia da parte del tecnico portoghese che dalla società gigliata. Gli screzi della passata annata non sono stati un episodio isolato, ma si sono ripetuti e si stanno ripetendo anche in questa. Dal mercato alle ventilate dimissioni, dalla sussurrata mancanza di stimoli alle dichiarazioni su Bernardeschi. Le idee del portoghese e quelle della dirigenza viaggiano ormai su due binari differenti. Un rapporto logoro e a cui a giugno verrà messa la parola fine.

IL VALZER DEGLI ALLENATORI - A quel punto ci sarà da individuare il profilo ideale per dare il via al nuovo progetto della Fiorentina. In questo momento, i nomi di Di Francesco e Pioli sono quelli più gettonati, ma entrambi sono legati contrattualmente a Sassuolo e Inter. Dopo gli ultimi risultati negativi, la posizione dell'allenatore ex Bologna e Lazio pare davvero in bilico e un divorzio dal club nerazzurro è tutt'altro che da escludere. Per quanto riguarda Di Francesco invece, il Sassuolo vorrebbe tenerselo stretto, ma il mister è richiestissimo. Non c'è infatti solo la società dei Della Valle sulle sue tracce, ma anche la Roma, che dovrebbe salutare Spalletti al termine della stagione.

IDEA PRANDELLI - Vista la difficoltà di arrivare ai candidati appena citati, fra i dirigenti viola si sta riflettendo sulla possibilità di riportare Prandelli a Firenze. L'ex allenatore gigliato viene dalle esperienze negative prima alla guida della Nazionale al Mondiale del 2014, poi sulle panchine di Galatasaray e Valencia. "Ho lavorato cinque anni a Firenze e mi sono trovato benissimo: lo sanno tutti e anche i risultati lo confermano - racconta Prandelli a Tuttomercatoweb - Voglio bene al popolo fiorentino, amo la città e il pubblico viola. Io stesso mi sento amato. Per il momento non posso aggiungere altro. Se la società avesse già in mente su chi andare per la prossima stagione, a quel punto non potrei fare altro che il tifo per la Fiorentina. Forza Viola, come sempre".

OTTIMI RAPPORTI - Il contatto, se ci sarà, dovrà partire dal club toscano. "Io non devo propormi a nessuno, non l’ho mai fatto e mai lo farò. Non rientra nel mio modo di fare. Se qualcuno volesse puntare su Prandelli, saprebbe dove trovarlo. Il rapporto con Corvino e Della Valle? Non ne farei una questione di rapporti - sottolinea Prandelli - Dopo cinque stagioni di lavoro insieme normale possano esserci dei contrasti, ma poi non abbiamo avuto alcun tipo di problema. Ci siamo visti di recente in occasione della festa per i 90 anni del club. Andrea e Diego sono sempre stati molti gentili con me, abbiamo parlato tranquillamente. Stesso discorso per Pantaleo, ma ci siamo salutati, niente di più".

Francesco Bocchini