Nikola Kalinic (Reuters)
Firenze, 21 ottobre 2016 - Tre gol, tre punti, primo posto nel girone e una bella boccata d'ossigeno. La Fiorentina torna da Liberec con un carico di ottimismo che non si vedeva da tempo e adesso può rituffarsi con maggior entusiasmo e serenità in campionato. Paulo Sousa ha avuto il coraggio di rischiare, stravolgendo il modulo in una serata dove aveva tutto da perdere, ma è stato ripagato dal risultato finale. Il tecnico portoghese è passato alla difesa a quattro e al centrocampo a tre, schierando Borja Valero dietro alla coppia Kalinic-Babacar. Propri i due attaccanti si sono rivelati la scelta migliore, in quanto entrambi a segno e capaci di mostrare una buona intesa.
RISVEGLIO KALINIC - Il cammino intrapreso ieri sera potrebbe essere quello giusto per la Fiorentina, che aveva bisogno di cambiare pelle per dare una svolta alla stagione. Una svolta che in casa gigliata si augurano sia arrivata anche per Kalinic, alla prima doppietta in questa annata. Il croato è stato bravo a sfruttare le occasioni capitategli, cosa che in altre gare non aveva fatto, punendo una difesa dello Slovan tutt'altro che irreprensibile. Adesso l'ex Dnipro dovrà confermarsi in campionato, dove non segna dalla prima giornata contro la Juventus. Chi invece continua a confermarsi come una delle note più liete è Khouma Babacar. Il senegalese è il giocatore più prolifico della Fiorentina con cinque centri (tre dei quali in Europa League) e le sue prestazioni lo hanno reso ormai un titolare a tutti gli effetti.
OBIETTIVO 20 GOL PER "BABA" - Il centravanti però non si accontenta di certo e fissa in alto il traguardo personale. "Quando riusciamo a fare gol le cose cambiano, dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo e rimanere compatti perché tutte le squadre ci daranno del filo da torcere. Quante reti vorrei fare? Una ventina tra campionato ed Europa League. Stiamo lavorando per trovare costantemente la vittoria, la strada è ancora lunga - ha commentato Babacar a fine gara -. Dobbiamo dare sempre il massimo ed essere come una famiglia. Fare punti è il nostro obiettivo, speriamo che con il lavoro che stiamo facendo arriveremo al massimo".
"Quando giochi fuori casa soffri un po’, ma la squadra stasera ha avuto l’atteggiamento giusto. A Cagliari sarà una gara complicata, dobbiamo pensarci già da stasera e cercare di vincere. La Fiorentina è sempre stata una grande squadra, dobbiamo dimostrare a tutti che ci siamo - continua l'attaccante ex Modena -. I tifosi se lo meritano, ci seguono sempre ovunque. Il mio lavoro? Va molto bene da prima punta, devo sempre dare il massimo perché tutte le avversarie sono forti".