Fiorentina di rigore, battuto il Bologna al Dall Ara grazie a Kalinic. Verdi ko

Vittoria esterna per la viola che passa a Bologna con un rigore di Kalinic, rossoblù limitati dall'espulsione di Gastaldello e indeboliti dall'infortunio di Verdi. Manca un rosso a Badelj.

Kalinic (Ansa)

Kalinic (Ansa)

Bologna, 29 ottobre 2016 - Meglio in trasferta che in casa la Fiorentina che dopo il pareggio con il Crotone espugna il Dall'Ara. Decide un rigore di Kalinic, fallo di Gastaldello espulso, mentre i rossoblù reclamano per un mancato rosso a Badelj. Partita in ghiaccio dopo soli trenta minuti, anche perché il Bologna, oltre a Destro ancora fermo, ha dovuto rinunciare a Verdi per un infortunio alla caviglia dopo dieci minuti. Agli uomini di Donadoni la vittoria manca dal 21 settembre.

ERRORE DI GASTALDELLO - Il primo tempo è di marca viola, dopo un primo sussulto rossoblù con un colpo di testa di Helander di poco fuori, la Fiorentina prende in mano le redini della partita colpendo un palo con Ilicic al 7' - Da Costa sembra deviare il pallone - e al 26' su punizione, sulla ribattuta Kalinic segna ma è in evidente offside. Da registrare al 10' l'uscita dal campo per infortunio di Verdi, per lui distorsione alla caviglia e Bologna privo del suo miglior marcatore. Gli uomini di Donadoni provano ad agire di rimessa e trovano una bella percussione di Rizzo ma il suo cross è anticipato dall'uscita di Tatarusanu. Al 30' l'episodio chiave, su un lancio lungo Gastaldello si fa cogliere impreparato, Kalinic si invola verso la porta ma viene fermato irregolarmente dal capitano rossoblù al momento del tiro: rigore ed espulsione. Kalinic non si fa pregare e insacca il vantaggio. La Fiorentina amministra, prova a sfruttare la superiorità numerica muovendo la palla, il Bologna resiste con Dzemaili centrale di difesa adattato sperando di chiudere il primo tempo sotto di una rete. Altro episodio da moviola sul finire della frazione con Badelj che interviene duramente a mezza gamba su Mbaye, per Valeri non è nemmeno fallo.

NOIA NELLA RIPRESA - Nel secondo tempo la Fiorentina prova a gestire il pallone, addormentare la partita, il Bologna ci mette buona volontà ma pochissima qualità. Poche emozioni, si registra solo un colpo di testa di Kalinic dopo pochi minuti, qualche mischia in area viola per i padroni di casa soprattutto da corner, per il resto tanti cross sballati. Donadoni ci prova con Sadiq e Di Francesco, dall'altra parte Sousa toglie Salcedo ammonito - per evitare un secondo rosso - inserendo Tomovic. Al Bologna manca precisione, manca anche un pizzico di incisività offensiva senza i due migliori marcatori della squadra. Al minuto ottantasei Da Costa salva su Cristoforo di piede per l'ultima emozione della partita. Dall'altra parte Taider tenta il cross della disperazione ma colpisce le parti basse di Sadiq. Fine dei giochi, Bologna dignitoso nella ripresa al cospetto di una Fiorentina sottotono, ma non è bastato per raddrizzare la partita. Al Dall'Ara passa la viola che sale momentaneamente al sesto posto in classifica con 16 punti, i rossoblù rimangono ancorati a 13.