Martedì 16 Aprile 2024

Fiorentina, Chiesa vede l'azzurro, Kalinic la Cina

Il ct Ventura: "Al prossimo stage, se non succede niente, sarà convocato". Intanto Corvino è a Milano per trattare il croato con gli intermediari del Tianjin Quanjian

Federico Chiesa

Federico Chiesa

Firenze, 17 gennaio 2017 - Da Palazzo Vecchio, dove in mattinata si è tenuta la Hall of Fame della FIGC, il commissario tecnico Giampiero Ventura ha lanciato un forte messaggio che sicuramente è stato recepito, visto che il destinatario si trovava a pochi chilometri. "Chiesa? Me lo avevano già segnalato. L'ho visto di persona ed è stato una piacevole sorpresa. Al prossimo stage, se non succede niente, sarà convocato, se le prestazioni continuassero ad essere queste". Parole di stima, che non possono inorgoglire il ragazzo e la Fiorentina, che ha il merito di aver cresciuto il classe '97, lanciato in prima squadra da Paulo Sousa in questa stagione.

CRESCITA COSTANTE - Dall'esordio in Serie A allo Juventus Stadium al primo gol, quello messo a segno in Europa League contro il Qarabag. Il figlio di Enrico è ancora alla ricerca del sigillo in campionato, solo sfiorato domenica contro la Vecchia Signora. Lui dice di averla toccata, anche se le immagini non sembrano dargli ragione e la rete infatti è stata attribuita a Milan Badelj. Chiesa però è stato fra i migliori in campo: costante spina nel fianco della BBC, non una difesa qualunque. Corsa, dribbling, spirito di sacrificio. Il numero 25 gigliato impressiona soprattutto per la maturità e il carattere con il quale affronta avversari più navigati di lui. Il suo rendimento in costante ascesa, tanto da essere stato preso in considerazione da Ventura.

INCONTRO COL TIANJIIN - C'è chi già parla di interessa da parte di diversi club per Chiesa, che tuttavia ha appena rinnovato fino al 2021 con la Fiorentina. La società dei Della Valle scommette forte sul proprio gioiello, ultimo prodotto del sempre florido settore giovanile. Chi invece potrebbe salutare la Viola è Nikola Kalinic, anch'egli grande protagonista contro la Juventus. Dopo la conferma arrivata da parte del proprietario del Tianjin Quanjian di volerlo acquistare, in giornata c'è stato un incontro fra Pantaleo Corvino e gli intermediari del club asiatico. Il pressing è sempre più insistente: i cinesi hanno rotto gli indugi degli ultimi giorni e sono pronti per affondare il colpo.

L'offerta per la Fiorentina oscilla fra i 38 e i 40 milioni, mentre quella all'attaccante è fissata a 10. L'ex Dnipro sembra intenzionato ad accettare, anche se non ha ancora dato una risposta definitiva. La società gigliata invece in attesa di un rilancio del Tianjin. Se dovesse arrivare, allora Kalinic sarebbe lasciato partire e si aprirebbe la caccia al sostituto. Altrimenti il bomber rimarrà in riva all'Arno, per la gioia di Sousa e dei tifosi.