Mercoledì 24 Aprile 2024

Fiorentina attesa al riscatto in Europa. Sousa: sono tranquillo e ottimista

L'allenatore portoghese, accompagnato da Tomovic, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro lo Slovan Liberec.

Paulo Sousa

Paulo Sousa

Firenze, 19 ottobre 2016 - Vigilia di Europa League per la Fiorentina, che domani sera se la vedrà contro lo Slovan Liberec. La squadra è arrivata da poco in Repubblica Ceca, trovando un clima di certo non favorevole, un po' come quello che si respira in queste ultime ore in casa viola. Gli ultimi risultati stanno sfiduciando un gruppo partito con ben altre ambizioni e che si ritrova a quota nove punti dopo sette giornate: esattamente la metà del bottino raccolto un anno fa dopo lo stesso numero di gare. Nonostante la pressione di un impegno da non fallire assolutamente, per non mettere in pericolo la qualificazione al prossimo turno, Paulo Sousa, accompagnato da Nenad Tomovic, è apparso sereno nella conferenza stampa di presentazione del match.

FIDUCIA - "Casino? dipende da che parte si guarda la situazione, io lo intendo dal punto di vista del gioco, per cui vogliamo essere protagonisti e vincere ma finora non ci stiamo riuscendo, Dobbiamo continuare a giocare al meglio delle nostre possibilità per ritrovare il successo. Le partite sono sempre importanti, i punti contano in questo girone; dovremo essere molto intensi e con molta qualità per vincere - il pensiero dell'allenatore portoghese -. Se sono tranquillo? Personalmente lo sono perché sono anche fiducioso e propositivo e credo nella qualità dei ragazzi. La squadra soffre quando le cose non girano bene, è una caratteristica storica e su cui stiamo lavorando.

ALLA RICERCA DEL GOL PERDUTO - "Critiche sulla coppia d’attacco? Tra Europa League e Serie A c’è differenza, in Italia il livello è sempre più alto e per questo dovremo fare il nostro compito. Se giocheranno o meno non dipenderà comunque dal livello di una competizione e dell’altra. Dipende dal momento, stanno migliorando l’intesa ed anche gli equilibri - sottolinea Sousa -. L’importante è che continuiamo a creare per essere efficaci. Se ho trovato un problema particolare? Il fatto che non facciamo gol. Nella maggior parte delle partite siamo stati dominanti, difendiamo meglio ma ci sta mancando quello che l’anno scorso ci faceva risolvere le gare nei primi venti minuti”.

RIECCO TOMOVIC - Oltre a Sousa è intervenuto in conferenza stampa anche Tomovic, che domani sera sarà nuovamente in campo dal primo minuto, dopo aver riposato contro l'Atalanta. "Intorno a noi non c’è un clima facile, siamo noi che andiamo in campo e che abbiamo creato questo “casino”, quindi dobbiamo essere noi a cambiare le cose e tornare sul nostro cammino. Siamo stati un po’ sfortunati rispetto all’anno scorso perché non facciamo risultati, è cambiato in parte il gioco in fase di costruzione ma il problema è che stiamo segnando meno - afferma il difensore serbo -. C’è qualche difficoltà anche a livello mentale, non solo fisico. Dobbiamo tirare fuori la forza del gruppo e uscire da questa situazione. I singoli devono giocare nel ruolo giusto per dare qualcosa in più ma anche nella passata stagione tanti di noi cambiavano i ruoli”.