Sabato 20 Aprile 2024

Sampdoria, Ferrero inibito tre mesi. Disse: "Quel filippino di Thohir..."

Il presidente blucerchiato paga anche con una multa di 10mila euro le dichiarazioni rese in diretta tv sul patron dell'Inter. Deferiti, ma per ragioni diverse, anche Buffon e Pozzo

Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria (Lapresse)

Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria (Lapresse)

Roma, 15 dicembre 2014 - Tre mesi di inibizione per il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero. Lo ha stabilito il Tribunale Federale Nazionale della Federcalcio, presieduto dall'avvocato Sergio Artico, che ha inflitto anche un'ammenda di 10.000 euro al numero uno del club blucerchiato e di 35000 euro al club ligure.

IL CASO - L'inibizione riguarda le parole lesive espresse da Ferrero il 26 ottobre scorso in diretta tv nei confronti del presidente dell'Inter Erick Thohir: "È ingiusto che Moratti sia stato trattato così, sono molto dispiaciuto per lui. Io glielo avevo detto: caccia quel filippino...", la provocazione di Ferrero che si era poi scusato personalmente con l'indonesiano. 

DEFERITI ANCHE BUFFON E POZZO - Deferiti, ma per ragioni diverse, anche Gianluigi Buffon, il suo procuratore Silvano Martina e il patron dell'Udinese Giampaolo Pozzo. Il portiere bianconero e il suo agente sono stati sanzionati per la procedura che ha portato nel febbraio 2013 al rinnovo del contratto che lega il giocatore l club bianconero. Nel dettaglio, Martina è stato deferito "per aver svolto di fatto attivita' di assistenza e consulenza" in favore di Buffon "senza aver ricevuto incarico scritto" dallo stesso portiere. Questi, a sua volta, deferito "per essersi avvalso di fatto" dell'assistenza dell'agente Martina senza avergli appunto conferito formale mandato. E la Juve è stata deferita "a titolo di responsabilità oggettiva per la condotta ascritta al proprio tesserato". Pozzo è stato invece punito per le dichiarazioni, giudicate lesive, nei confronti dell'arbitro Valeri al termine di Milan-Udinese.  A titolo di responsabilità oggettiva è stata deferita anche la società friulana.