Ferrari, ora Raikkonen corre verso riconferma

Si aspettano altri risultati positivi, ma il finlandese è più vicino al rinnovo per essere al fianco di Vettel anche nella prossima stagione. Domenica c'è il Gp del Bahrain

Kimi Raikkonen e Maurizio Arrivabene (Lapresse)

Kimi Raikkonen e Maurizio Arrivabene (Lapresse)

Mranello, 15 aprile 2015 - Kimi Raikkonen corre. Verso la riconferma. Le belle prestazioni nei primi tre Gran Premi della stagione stanno convincendo i vertici della Ferrari a proporre al finlandese il prolungamento del contratto, in scadenza a dicembre. Naturalmente, dovranno arrivare altri risultati, così da certificare il brillante rilancio dell’ultimo pilota campione del mondo con la Rossa.

L’ETA’. Classe 1979, il biondino è ormai il veterano del Circo a quattro ruote, insieme al britannico Jenson Button (1980) e a Fernando Alonso (1981). Iridato nel 2007 con il Cavallino, a fine 2009 Kimi si era ritirato: non aveva digerito il frettoloso congedo dalla casa di Maranello. Ma nel 2012, dopo esperienze nei rally, è rientrato ai box e con la Lotus ha ripreso confidenza con la velocità, tanto da convincere la Ferrari ad un clamoroso ripensamento. Pochissimi, nella storia della Signora in Rosso, sono i piloti cui è stato accordato il privilegio di tornare: in epoca moderna, si ricordano solo i precedenti di Clay Regazzoni e di Gerhard Berger.

LA RISCOSSSA. Nel 2014, però, il finnico ha patito moltissimo la coabitazione con un tipo ruvido come Fernando Alonso. I due si rispettano ma non c’è mai stato feeling. Il disastro di una macchina nata male e cresciuta peggio ha complicato le cose: la vettura, legittimamente, era stata progettata in funzione delle caratteristiche di guida dello spagnolo, molto diverse da quelle di Kimi. Morale: Raikkonen è stato sistematicamente ‘bastonato’ dal compagno (si fa per dire) di squadra e solo in rarissime circostanze è stato in grado di manifestare il suo talento. Ma chi capisce di automobilismo non aveva dubbi: non è che uno disimpara a guidare dalla sera alla mattina e in Lotus il Santo Bevitore si era addirittura permesso di lottare per il titolo! Dunque, né Marchionne né Arrivabene, dopo la rivoluzione in quel di Maranello, hanno mai messo in discussione la permanenza del biondino accanto a Vettel. Che, per giunta, al contrario di Alonso è amico di Kimi.

LA SVOLTA. Adesso, le cose stanno così. Raikkonen va molto forte. La sfortuna gli ha tolto qualcosa, ma tra Malesia e Cina, con due quarti posti, ha già migliorato il rendimento del 2014. I tempi in pista non sono lontani da quelli di Vettel, anzi. Infine, Kimi ha sempre dichiarato di voler chiudere la carriera vestito di rosso, probabilmente alla fine del 2016. Ci sono tutte le condizioni perché, in estate, la Ferrari annunci l’allungamento del contratto.