Sebastian Vettel (Afp)
Monaco, 27 maggio 2016 - E' una Ferrari in versione Gambero Rosso! Settimo Raikkonen, nono Vettel. Non benissimo, per usare un eufemismo: le prove libere di Montecarlo sono state dominate dalla sempre più sorprendente Red Bull, che ha piazzato Ricciardo in vetta alla classifica di giornata, con Verstappen quarto in scia alle due Mercedes. Domanda: possibile sia tutto vero? Non sarà che gli ingegneri di Maranello hanno scelto di sperimentare soluzioni vagamente azzardate, in vista del Gran Premio, ignorando i dettagli del cronometro? Conviene, a titolo di incoraggiamento, prenderla così, come in una fantastica canzone di Mogol e Battisti. Nel senso che se la Ferrari del giovedì avesse espresso in pieno il potenziale a disposizione della SF 16 H, uhm, meglio archiviare l’argomento…
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"Non ci siamo". Lapidarie sono state le parole con le quali Seb Vettel ha tirato le somme di una giornata malinconica: ‘E’ evidente che quanto abbiamo provato non ha dato le risposte sperate, le cose non stanno funzionando come immaginavamo’. Comunque il tedesco non sventola bandiera bianca: ‘Siamo solo ai preliminari, nulla è compromesso, non penso si sia visto il valore autentico della nostra macchina. Le pressioni? Quelle ci sono sempre, chi guida per il Cavallino ha come unico obiettivo la vittoria, nessuno viene qui per arrivare quinto’. La macchina è parsa molto nervosa sin dalle prime tornate sul tortuoso tracciato monegasco. La Pirelli ha portato la gomma ultrasoft, cioè morbidissima, al debutto assoluto. Red Bull e Mercedes si sono adattate senza problemi, la Ferrari mica tanto. Vettel è anche andato a sbattere, faceva proprio fatica a ‘tenere’ la monoposto in uscita dalle curve.
"Niente drammi". Fortunatamente Kimi Raikkonen, attualmente secondo nella graduatoria iridata alle spalle di Nico Rosberg, ha sollevato il morale della truppa. ‘Non vedo motivi per drammatizzare –ha spiegato il finlandese- Non è stata una buona giornata, non siamo contenti, ma erano semplicemente prove libere, situazioni del genere non sono rare in Formula Uno, fortunatamente i conti si fanno al sabato in qualifica e soprattutto la domenica’.
L’EX. Boh, staremo a vedere se questa Ferrari, troppo brutta per essere vera!, avrà modo di aggiustare le cose approfittando della tradizionale giornata di riposo: nel Principato al venerdì le monoposto di Formula Uno restano in garage, gli ingegneri avranno modo di riflettere. Intanto l’ex presidente Montezemolo, da Bologna, ha sparso… sale sulle ferite: ‘A Monaco può accadere di tutto, certo stupisce la risalita della Red Bull, di sicuro c’è tanto da lavorare’. Appunto.