Giovedì 18 Aprile 2024

Italia-Germania, i segreti. Gli azzurri corrono di più

Giaccherini è il maratoneta di un gruppo che recupera palloni su palloni

Emanuele Giaccherini (alive)

Emanuele Giaccherini (alive)

Montpellier, 29 giugno 2016 - Corri Italia, corri. La superiorità dell’Italia sulla Spagna è stata suggellata dalle statistiche elaborate dall’Uefa.

L’Italia ha corso più degli avversari: 117,8 km contro i 110 degli spagnoli. La squadra di Conte ha anche recuperato 50 palloni contro i 42 dei campioni uscenti.

Questa volta, il solito Emanuele Giaccherini ha sfiorato addirittura i 13 chilometri (12,97), superando l’altro ‘maratoneta’ del centrocampo Marco Parolo (11,89). Sopra agli 11 pure Mattia De Sciglio, Graziano Pellè e Giorgio Chiellini. Gli azzurri di Conte, con la loro formidabile prestazione, hanno tagliato i rifornimenti al faro del gioco spagnolo, Andres Iniesta, che ha ricevuto il pallone ‘solo’ in 71 occasioni. Contro la Repubblica ceca, si era visto recapitare il pallone 89 volte, contro la Turchia 98, contro la Croazia 93.

Ottimo anche il lavoro di Florenzi prima e Darmian poi, sul temuto Jordi Alba, di solito il giocatore che riceve più palloni da Iniesta (26, 18 e 17 nelle prime tre partite) o da Sergio Ramos: questa volta il terzino sinistro ha ricevuto appena 12 palloni da Iniesta e 11 dall’andaluso Ramos. Sempre alto il possesso palla degli spagnoli (59%), ma il pressing dell’Italia ha portato a minore precisione nei passaggi per le Furie rosse che avevano chiuso con percentuali altissime di passaggi andati a buon fine: 632 su 694 (91%) con i cechi, 628 su 674 (93%) con la Turchia e 616 su 655 (94%) con i croati.

Contro l’Italia, la Spagna ha tentato solo 539 passaggi e 464 sono andati buon fine, per una percentuale ben più bassa del solito (86%). Performance da ripetere contro la Germania.