Eurolega, Wanamaker castiga il Real. Kirk beffa l'Olympiacos

La guardia americana segna 21 punti e trascina il Darussafaka al successo sul Real (84-80), mentre Kirk con un canestro a 48" dall'ultima sirena manda a tappeto l'Olympiacos battuto 73-71 dall'Olympiacos

Brad Wanamaker (LaPresse)

Brad Wanamaker (LaPresse)

Bologna, 21 aprile 2017 - Si chiude con un doppio colpo a sorpresa delle squadre turche la seconda giornata dei playoff di Eurolega. Darussafaka Dogus ed Efes Istanbul hanno infatti sbancato rispettivamente Madrid e Atene riuscendo a riportare le rispettive serie in parità ed appropriandosi del fattore campo. Il Darussafaka di Blatt è riuscito nella vera e propria impresa di battere a domicilio e con grande autorità - nonostante il risicato scarto finale (84-80) - un Real Madrid a tratti troppo disordinato in attacco e troppo molle in difesa, grazie alle giocate di Wilbekin (17 punti), Zizic (17 punti e 8 rimbalzi) e soprattutto dell'ex pistoiese Brad Wanamaker, assoluto protagonista della seconda metà di gara e capace di portare a casa 21 punti a fine serata. A partire meglio sono proprio gli ospiti che - per merito soprattutto di Wilbekin, Clyburn, Harangody e Zizic - costringono il Real a rincorrerli senza grande successo per tutto il primo tempo in cui il Darussafaka si è spinto persino a +9, diventato poi +6 all'intervallo lungo a seguito delle schermaglie dalla lunga di Wilbekin e Llull (44-38). Al rientro dagli spogliatoi il Real trova la giusta reazione e si scatena proprio grazie al suo numero 23 che propizia con tre bombe in un amen un parziale di 11-3 che porta avanti i blancos (49-47). Il Darussafaka però non molla la presa e riesce a restare aggrappato al match fino alla volata finale in cui i canestri di Zizic, Clyburn ma soprattutto Wanamaker scavano il solco vincente. Successo di grande peso specifico anche per l'Efes Istanbul che sbanca il Pireo sconfiggendo 73-71 l'Olympiacos grazie ad una prodezza siglata da un altro ex pistoiese, Alex Kirk, a 48" dal gong e coglie la prima vittoria esterna della sua storia ai playoff di Eurolega. I turchi soffrono molto nel primo tempo l'ottima vena realizzativa dei biancorossi che, sospinti  soprattutto dalle giocate di Printezis e Spanoulis e da un irreale 50% nel tiro da tre punti (9/18), vanno negli spogliatoi sul +7 (44-37). Al rientro in campo però l'Efes cambia passo soprattutto in difesa dove alza il pressing e tiene a soli 10 punti segnati nel quarto gli avversari che così vedono il loro vantaggio eroso quasi completamente al termine della terza frazione (54-51). L'ultimo quarto si apre con la cinquina di Honeycutt che confeziona il sorpasso dei turchi i quali fino alla fine non mollano e la spuntano grazie ad un canestro siglato da Alex Kirk all'interno dell'area con ancora 48" da giocare. Prima del gong finale i greci ci provano ancora con le triple di Papanikolau e Green ma il ferro le sputa entrambe e da esultare i tifosi turchi accorsi alla Peace and Friendship Arena di Atene.