Martedì 23 Aprile 2024

Eurolega, pioggia di triple sul Baskonia. Il Darussafaka vince 98-89

I turchi, trascinati da Bertans (29 punti) e da Wanamaker (19 punti con 4/4 da fuori), battono 98-89 il Baskonia tirando con il 63% da tre punti (14/22). Male Bargnani (0 punti e due falli in 3 minuti)

Brad Wanamaker (LaPresse)

Brad Wanamaker (LaPresse)

Istanbul (Turchia), 12 gennaio 2017 – Nona vittoria stagionale in Eurolega per il Darussafaka Dogus che tra le mura amiche supera 98-89 il Baskonia Vitoria grazie ad una prestazione offensiva magistrale ispirata da uno strepitoso Dairis Bertans autore di 29 punti con un chirurgico 7/9 da due e un altrettanto preciso 3/4 da tre punti. E proprio il tiro da fuori è stata l'arma con cui i turchi hanno scardinato, al rientro in campo dopo l'intervallo lungo, la difesa basca: eloquente il 14/22 finale da oltre l'arco dei padroni di casa che hanno anche vinto la battaglia a rimbalzo (35-27). A contribuire a questo “festival della tripla” ci hanno pensato anche l'ex pistoiese Wanamaker (21 punti) e Wilbekin (17 punti) che hanno concluso la loro serata con un 4/4 a testa nel tiro da tre punti. Serataccia invece per Andrea Bargnani che nei soli tre minuti di impiego – è reduce da un infortunio patito a dicembre – non è riuscito a segnare alcun canestro ed ha commesso due falli.

Comincia meglio il Baskonia che, trovando la strada sbarrata per il tiro da fuori, si rifugia nell'atletismo delle sue ali Hanga e Budinger per scavare il primo solco della serata (15-6). Bertans scuote i suoi con una tripla con fallo subito annesso ma pronta arriva la risposta dall'arco dei Beaubois che anticipa di pochi istanti la fiammata finale firmata da Wilbekin che sigla il -4 dei padroni di casa al suono della prima sirena (24-20). Bargnani si presenta nel match con due falli in un amen e presta il fianco ai turchi che grazie a Moerman e Bertans chiudono un parziale di 10-0 a cavallo tra i due quarti che li porta in vantaggio (27-24). Blazic, Hanga e Wilbekin alzano le percentuali da fuori su entrambi i lati del campo rendendo più frizzante ed equilibrata la sfida (31-30). L'ingresso in campo di Voigtmann aiuta il Baskonia a non perdere eccessivamente contatto con gli avversari che poggiano gran parte del peso del loro attacco sullo scatenato Wanamaker che manda a segno le due triple del 45-39 interno quando mancano circa 2 minuti all'intervallo lungo. Il Baskonia però non non molla e pian piano rientra sino al -1 raggiunto con il tiro pesante di Beaubois che anticipa di pochi istanti l'errore del compagno Chase Budinger che allo scadere manca il sorpasso basco da oltre l'arco e fa calare il sipario su un primo tempo giocato a ritmi decisamente alti ed in cui sono stati gli attacchi ad avere la meglio sulle difese. Si continua a correre e segnare anche alla ripresa del gioco con Wilbekin caldissimo sulla sponda del Darussafaka e Diop, Hanga e Shengeila che spingono l'attacco del Baskonia (56-54). Gli ospiti faticano però a controllare i rimbalzi e i secondi possessi finendo per subire l'ennesima fiammata turca alimentata dalle stilettate di Moerman, Bertans e Wanamaker che trascinano il Darrusafaka a +9 (72-63). Un disavanzo che i biancoverdi riescono a conservare fino al suono della terza sirena quando arriva, appena in tempo, l'ennesima bomba dell'ex pistoiese (77-68). Quando i padroni di casa trovano una buona opposizione avversaria fuori dall'arco non si scompongono e con le penetrazioni riescono comunque a mantenere un buon tesoretto di disavanzo, scollinando la doppia cifra di vantaggio (84-73) e facendo esaurire in poco meno di quattro minuti dell'ultima frazione il bonus falli agli ospiti. Il Baskonia è in totale balia degli avversari perché non riesce più a trovare il canestro con continuità e finisce così per sprofondare a -15 sull'ennesima bomba di Bertans che sigla il +15 a meno di tre minuti dal termine del match (95-80). Tillie e Budinger alleggeriscono il passivo fino al -8 (95-87, ma la tripla finale di Moerman stoppa tutto e chiude ogni discorso.