Eurolega, il Baskonia di Bargnani va ko contro l'Efes

I turchi prendono il largo nel secondo quarto spinti da Huertel (21 punti e 11 assist) e Dunston (15 punti, 7 rimbalzi e 5 stoppate) e vincono 96-85. Solo 4 punti per Bargnani

Thomas Heurtel (LaPresse)

Thomas Heurtel (LaPresse)

Istanbul (Turchia), 24 febbraio 2017 - Aggancio completato. L'Efes Istanbul centra la seconda vittoria consecutiva in Eurolega battendo 96-85 il Baskonia Vitoria, oggi privo di una pedina molto importante come Shengeila. Con questo successo i turchi raggiungono a quota 12 vittorie proprio i baschi - al quinto ko nelle ultime sei gare europee - e li superano per effetto dello scontro diretto favorevole issandosi al settimo posto in classifica. Un successo che ha preso forma nel secondo quarto quando l'Efes ha alzato il livello della sua intensità trascinato dalle giocate di Honeycutt (16 Punti per lui a fine serata) e Huertel - MVP con 21 punti e 11 assist - che ha messo a ferro e fuoco la difesa basca innescando con un perfetto uso del pick and roll il già citato Honeycutt e l'ex varesino Dunston, autore di 15 punti, 7 rimbalzi e 5 stoppate. Serata da dimenticare invece per Andrea Bargnani che, dopo un buon avvio di secondo quarto, non riesce più ad incidere beccandosi anche un tecnico per proteste dalla terna arbitrale.

Dopo un primo quarto abbbastanza equilibrato e concluso avanti di due lunghezze (23-21), l'Efes mette il turbo grazie a 7 punti in un amen di uno straripante Honeycutt che sigla quasi da solo il +9 dei suoi (32-23). Bargnani non riesce ad incidere ed anzi si becca addirittura un tecnico per proteste e allora ci pensa Beaubois a tenere a galla il Baskonia e a riportarlo a -3 costringendo al timeout Perasovic. L'uscita dal minuto di sospensione dei turchi è eccellente e porta le firme di Honeycutt, Thomas e Dunston che sospingono l'Efes al nuovo massimo vantaggio sul +10 (40-30). Il solito Beaubois e Voigtmann alleggeriscono leggermente il passivo e mandano tutti negli spogliatoi sul +9 per l'Efes (47-38).

Beaubois apre il secondo tempo con la bomba del -6 (47-41), ma pronta arriva la risposta dei padroni di casa che si affidano ad un chirurgico Paul per piazzare un contro-parziale di 7-0 che porta al +13 i biancoblu (54-41). Hanga e Voigtmann non ci stanno e reggono l'attacco degli iberici con i lori muscoli e il loro atletismo riportandoli sotto la doppia cifra di svantaggio prima che Paul e Thomas si scatenino dall'arco riportando il vantaggio turco al suono della terza sirena oltre le dieci lunghezze (73-60). A peggiorare le cose per la formazione ospite ci si mette anche il quinto fallo in apertura di ultimo quarto di Diop che già durante il match era stato a lungo in panchina a causa dei falli. Dunston e Honeycutt - da oltre l'arco - siglano il +17 interno che però non affossa il Baskonia il quale coraggiosamente prova a riportarsi sotto trascinato da Beaubois e Tillie. La remuntada ospite però si ferma sul -10 (88-78), perché una bomba pesantissima di Brown e i canestri finali di Heurtel e Honeycutt mettono al sicuro il 96-85 finale.

MATTEO AIROLDI