Rakim Sanders (LaPresse)
Milano, 30 marzo 2017 - Penultimo appuntamento di Eurolega per l'EA7 Milano che domani sera alle 19 - ora italiana - andrà a far visita allo Zalgiris Kaunas decimo in classifica ed oramai fuori dai giochi per i playoff così come i biancorossi che devono, nonostante una forte emergenza infortunati, vincere per provare a chiudere nel miglior modo possibile questa annata europea non certo positiva e salvare quantomeno l'onore. Tra i biancorossi, che come detto hanno l'infermeria piena, mancheranno ancora Cerella, Dragic, Fontecchio, Simon e il grande ex di giornata Mantas Kalnietis mentre quasi certamente dovrebbe rientrare Rakim Sanders che ha smaltito appieno la contusione al ginocchio che lo ha tenuto ai box nelle ultime tre gare. All'andata vinsero 78-70 i lituani che arrivano alla gara di domani con uno score di tre successi nelle ultime quattro gare di coppa disputate.
Alla vigilia del match ha parlato il coach dei meneghini Jasmin Repesa che ha presentato la sfida di domani e tracciato un primo bilancio della stagione di Eurolega della sua EA7: "Stiamo attraversando un momento di evidente difficoltà perché, essendo in pochi, dobbiamo riposizionare alcuni giocatori in altri ruoli come Pascolo da ala piccola e Mc Lean da ala forte e per farlo efficacemente servono allenamenti che non possiamo fare. Dovremo essere forti ed uniti e l'apporto dei nostri tifosi sarà fondamentale. L'obbiettivo sarà cercare di recuperare al meglio gli infortunati per presentarci in ottimo stato di forma ai playoff per portare a casa lo scudetto che è un nostro grande obbiettivo. Ora però testa a Kaunas per chiudere al meglio questa Eurolega che non è andata come volevamo. Eravamo partiti molto bene e poi siamo crollati nei due mesi centrali giocando davvero male. Poi ci siamo di nuovo assestati e abbiamo dato filo da torcere a squadre come Efes e Real. Purtroppo però queste partite che potevano permetterci di di agganciare il treno playoff le abbiamo perse di un soffio. Gli infortuni poi hanno fatto il resto ma non devono essere usati come alibi".
Infine Repesa non nasconde il rammarico per aver perso Simone Fontecchio in un momento della stagione in cui stava giocando bene anche in Eurolega: "È un grande rammarico averlo perso nel momento in cui stava davvero emergendo. Le partite che ha saltato gli sarebbero potute servire per mettere in cascina quell'esperienza internazionale che ancora non ha".