Samuel Eto'o (Ansa)
Genova, 30 giugno 2015 - Samuel Eto'o è uno abituato a cambiare spesso aria. Da poche ore ha lasciato la Sampdoria per volare in Turchia all'Antalyaspor dove riabbraccerà Ronaldinho, compagno di trionfi ai tempi del Barcellona. Per l'attaccante camerunense si tratta del quinto trasferimento negli ultimi tre anni (dal 2013 a oggi ha indossato le anche maglie Anzhi, Chelsea ed Everton, dopo l'esperienza all'Inter). Fin qui nulla di strano per uno che ha vinto tutto in carriera e ha spesso regalato emozioni ai suoi tifosi.
Peccato però che alla fantasia dimostrata in campo non corrisponda una simile dimestichezza con la tastiera, così Eto'o è scivolato nella più classica buccia di banana rimediando una magra figura. L'attaccante camerunense ha salutato i tifosi della Sampdoria nello stesso modo con cui aveva detto addio, lo scorso gennaio, ai sostenitori dell'Everton, ovvero postando un messaggio sul suo profilo Facebook dove ha utilizzato le medesime parole.
Dear Toffees, I've been blessed to spend these past few months with you. To my pleasure, I have discovered here a...
Posted by Samuel Eto'o on Martedì 27 gennaio 2015
BYE BYE TOFFIES - "Cari Toffies, è stato un onore trascorrere questi pochi mesi con voi - aveva scritto Eto'o il 27 gennaio - Con piacere, ho scoperto una folla di tifosi caldi, passionali, affezionati e di grande sostegno. Per me, è giunto il momento di andare, ma dovunque andrò, mi porterò dietro tutti i ricordi che abbiamo costruito insieme. Un grazie speciale allo staff dell'Everton, che mi ha aiutato ad ambientarmi, e, ovviamente, anche al nostro allenatore Roberto (Martinez, ndr), che ha reso tutto questo possibile. È stato un onore aver fatto parte della vostra squadra. Sarete sempre nel mio cuore".
Dear Blucerchiati , I've been blessed to spend these past few months with you. To my pleasure, I have discovered...
Posted by Samuel Eto'o on Martedì 30 giugno 2015
CIAO SAMP - "Cari Blucerchiati, è stato un onore trascorrere questi pochi mesi insieme a voi - ha scritto invece oggi il camerunense - Con piacere, ho scoperto una folla di tifosi caldi, passionali, affezionati e di grande sostegno. Per me, è giunto il momento di andare, ma dovunque andrò, non dimenticherò mai un posto dove il calcio non è solo passione, ma un modo per tenere unita la famiglia. Un grande grazie allo staff della Sampdoria, che mi ha aiutato ad ambientarmi e mi ha dato di nuovo l'opportunità di giocare in serie A . Grazie all'avvocato Romei, per il suo aiuto costante. E, ovviamente, un grazie speciale al nostro presidente, un padre per me, che ha reso tutto ciò possibile. Ha creduto in me dal primo all'ultimo minuto e per questo gli sarò per sempre grato. È stato un onore aver fatto parte della vostra squadra. Sarete sempre nel mio cuore".