Gigi Delneri nuovo mister del Chievo (Ansa)
Verona, 1 dicembre 2015 - Gigi Delneri è il nuovo allenatore del Verona, al posto dell'esonerato Mandorlini, Sarà ancora profeta in terra scaligera, dopo il miracolo del primo Chievo in Serie A? !"Mi ha convinto l'amore per Verona, una città a cui sono molto legato. Credo che questa squadra abbia le potenzialità per centrare quella che in effetti oggi può apparire un'impresa".
Le prime parole del nuovo mister sono logicamente improntate all'ottimismo. "Il Verona ha giocatori di qualità, dovrò lavorare per fare ritrovare al gruppo la necessaria fiducia. Toni? E' l'anima di questa squadra e Pazzini puo' giocare al suo fianco".
Dopo il Chievo il Verona: ecco perchè: "Questa è una piazza importante. Ci sono straordinari tifosi e la società ha una grande tradizione. A mio avviso ci sono tutti i valori per potercela fare. C'è stato un abbattimento psicologico, ma sono convinto ci siano le qualità per recuperare punti in classifica. Non dobbiamo lasciare niente di intentato. Mandorlini? Ha fatto un grande lavoro: non dobbiamo disperdere quello che ha fatto in questi anni, dobbiamo rispettare il suo lavoro che negli ultimi anni è stato fantastico".
Del Neri è convinto che il Verona vale molto di più dei sei punti in classifica in quattordici gare: "La rosa è competitiva. Toni è mancato tante volte. Il Verona ha Viviani, Hallfredsson, Sala: giocatori importanti. Bisognerà valutare la situazione degli infortunati: dobbiamo migliorare, dobbiamo cercare di dare i tempi di recupero giusti ai giocatori. La squadra deve sapere difendere ma anche offendere. Dobbiamo far esprimere le qualità dei giocatori. Penso che Toni e Pazzini, siano compatibili tatticamente".
Fiducia e amore incondizionati: "Questa è la mia seconda città che amo. Il Chievo? Il passato è passato, il presente è quello che conta: il Verona".