Il momento dell'infortunio di Dybala
Torino, 23 ottobre 2016 - Si accendono le luci a "San Siro", si spengono quelle della Juventus. Lo stadio milanese sembra essere come la kryptonite per Supernan: quando calpestano l'erba del "Meazza", almeno in questa stagione, i bianconeri perdono i loro superpoteri. Era successo un mese fa con l'Inter, è successo di nuovo ieri sera con il Milan che, nonostante una partita non spumeggiante, ha portato a casa l'intera posta in palio. Bravi i rossoneri a non concedere palle gol nitide agli avversari, e fortunati negli episodi che hanno deciso la sfida. Episodi che invece hanno voltato le spalle alla Vecchia Signora, a cominciare dall'infortunio di Paulo Dybala.
STOP PER DYBALA - Nel tentativo di segnare da centrocampo, la "Joya" ha accusato un problema al flessore della coscia, dovendo così alzare bandiera bianca. Le condizioni dell'argentino verranno valutate nelle prossime ore: ancora troppo presto per sbilanciarsi, ma in casa bianconera si teme lo stiramento, il che significherebbe uno stop di qualche settimana. Non la miglior notizia in vista di un tour de force che metterà di fronte ai campioni d'Italia, fra le altre, il Napoli e il Lione, prima della sosta per le Nazionali. L'infortunio occorso a Dybala è però stato solo il primo dei momenti negativi per Madama, e che hanno indirizzato la gara in favore del Milan.
CHE ERRORE, RIZZOLI - Quello che rimarrà impresso a lungo è il gol annullato a Miralem Pjanic. Una svista arbitrale, ma soprattutto un episodio spiacevole per come la decisione è stata presa. Dopo aver convalidato la rete, Rizzoli, consultandosi con i suoi assistenti (il guardalinee era tuttavia d'accordo con lui), ha cambiato idea, mandando su tutte le furie la Juventus. Le immagini tv hanno mostrato immediatamente l'errore del fischietto bolognese, vista la posizione regolare di Leonardo Bonucci che, pur non toccando la palla, ha partecipato all'azione, nell'interpretazione del direttore di gara.
PAROLA A BARZAGLI - "Certe volte vieni criticato se vai addosso all'arbitro. Noi stavamo festeggiando perché il gol era stato convalidato, lo sbaglio ci può stare. Ma che dobbiamo fare? C'erano altri 60 minuti per vincere - il commento di Andrea Barzagli nel post partita - . Abbiamo fatto meglio rispetto ad altre volte, soprattutto in fase di palleggio, ma se perdi 1-0 puoi fa meglio. La sfida è stata decisa da due episodi che ci sono andati contro. Questa squadra ha la cattiveria e la voglia di ottenere i risultati, come è successo a Lione. Se esci sconfitto da Milano nonostante quei due episodi, un gol annullato e un eurogol, qualcosa è mancato".