I giocatori della Dhl Modena
Milano 6 febbraio 2016 - Un set sofferto, il primo, poi è uscita la vera Dhl Modena e per Perugia non c’è stato scampo. GUARDA LE FOTO
La formazione di Angelo Lorenzetti e la prima finalista della Del Monte Coppa Italia, trofeo che si assegnerà domani al Forum di Assago tra i detentori della Coppa, Modena appunto, e la vincente tra Trento e Cjvitanova. In lacrime a fine partita la presidentessa della Dhl, Catia Pedrini che ha vissuto con la solita partecipazione emotiva questa intensa semifinale, a tratti molto spettacolare.
Alla fine sono usciti i reali valori di queste due squadra, Modena prima un Superlega, mentre Perugia e quinta dopo un periodo difficile. La Dhl ha rispettato pronostici faticando nel set iniziale in tutti i fondamentali. E dopo l’11 pari ha iniziato a perdere colpi soffrendo la battuta avversaria. Dal secondo parziale in poi la musica e cambiata. Agevole il successo nel secondo set, nel terzo l’ace di Piano, quello del 20 a 17, ha cambiato decisamente l’inerzia del match.
Ma a scavare un vero solco ci hanno pensato due uomini in particolare della Dhl: Ngapeth ha chiuso con 22 punti, 3 muri, 1 ace e 18 punti in attacco soprattutto nelle successive fasi cruciali. Senza dimenticare una ricezione quasi perfetta (84%), imitato in questo fondamentale dal libero Rossini che ha svolto molto bene il proprio lavoro.
E quando Bruno ha avuto la palla giusta dalla ricezione, Lucas ha fatto la differenza con i suoi straordinari primi tempi: 18 punti per il brasiliano con 3 muri vincenti.
Nella serata in cui Vettori non ha dato il solito contributo delle ultime settimane, a tratti si è visto un efficace Petric, anche se in attacco può e deve fare di più per permettere a Modena di vincere la sua seconda Coppa Italia consecutiva, che sarebbe la dodicesima della sua storia. Nelle file di Perugia, Atanasijevic e sembrata troppo solo (20 punti) e non sempre incisivo nelle fasi cruciali. Grande la soddisfazione anche degli oltre 400 tifosi di Modena che hanno festeggiato con i propri beniamini in attesa della finale di domani pomeriggio.
In finale Modena troverà Trento che ha battuto 3 a 2 la Lube Civitanova. Una grande delusione per i marchigiani i quali nonostante una squadra piena di campioni, ha nuovamente fallito l'accesso ad una finale.
Modena contro Trento è la finale dell'ultima finale scudetto (vinta dai trentini) ma anche la rivincita della Supercoppa del 24 ottobre vinta dai modenesi.
La Dhl di Lorenzetti, prima in Superlega, ha perso in campionato una sola gara, proprio a Trento per 3 a 2 ma quel giorno mancava quel fuoriclasse di Earvin Ngapeth.
Dhl Modena - Sir Safety Perugia 3/1
(20-25, 25-16, 25-22, 25-22)
DHL MODENA: Piano 3, Bruno 6, Ngapeth 22, Lucas 18, Vettori 10, Petric 9; Rossini (L), Nikic 1, Sighinolfi, Bossi. N.e. Casadei, Sartoretti, Soli. Allenatore Lorenzetti
SIR PERUGIA: Kaliberda 12, Birarelli 9, Atanasijevic 20, Fromm 12, Buti 5, De Cecco. Giovi (L), Fanuli. N.e. Holt, Dimitrov, Tzioumakas, Elia, Franceschini. allenatore kovac
Arbitri: Boris e Tanasi
Note: spettatori 9.300 incasso 98 mila euro. Durata set 25, 26, 30’ 33 per un totale di 114’
Modena: bv 6, bs 16, muri 10, errori 11
Perugia: bv 5,bs 19’ muri 9, errori 7