Giovedì 18 Aprile 2024

Italia-Inghilterra, debutta Valdifiori. Conte torna allo Stadium: "Qui per dare una scossa"

Nello stadio che lo ha visto trionfare con la Juventus, il ct azzurro sperimenta le seconde linee. Intanto sembra aver ritrovato serenità: "Sono stato chiamato per dare una scossa, con le buone e con le cattive. Con i giovani serve pazienza"

Bonucci in azione contro l'Inghilterra (Afp)

Bonucci in azione contro l'Inghilterra (Afp)

Torino, 31 marzo 2015 - Dopo un mondiale catastrofico Italia e Inghilterra si ritrovano l'una di fronte all'altra. Il ritorno allo Stadium sembra aver ridato un pizzico di serenità ad Antonio Conte (accolto all'ingresso dagli applausi) che vuole sfruttare del test amichevole per verificare la solidità delle 'seconde linee'. Otto le novità di formazione rispetto al pareggio di Sofia contro la Bulgaria con il debutto assoluto di Valdifiori e una coppia d'attacco tutta nuova formata da Eder e Pellè.

LE FORMAZIONI

ITALIA (3-5-3): Buffon; Ranocchia, Bonucci, Chiellini; Florenzi, Valdifiori, Soriano, Parolo, Darmian; Eder, Pellè. A disp. Sirigu, Marchetti, Moretti, Barzagli, Abate, Santon, Antonelli, Candreva, Verratti, Cerci, Zaza, Immobile, Vazquez, Gabbiadini. Ct. Conte.  

INGHILTERRA (4-3-1-2): Harte; Clyne, Smalling, Jagielka, Gibbs; Henderson, Jones, Delph; Walcott, Kane, Rooney. A disp. Butland, Green, Cahill, Walker, Carrick, Townsend, Mason, Bertand, Barkley. Ct. Hodgson.  

Marcatori: Pellè 29'

ARBITRO: Brich (Germania).

CONTE: "IN NAZIONALE PER DARE UNA SCOSSA" - "Queste partite servono a far crescere e danno la possibilità di vedere tutti i nuovi - ha detto il ct nell'intervista prepartita a Rai Sport Sono stato chiamato alla guida della nazionale per dare la scossa in un momento molto difficile per il calcio italiano. Io cerco di darla con le buone o con le cattive. Vorrei più unità, vorrei che tutti remassero nella stessa direzione". Chiaro rifermimento alla polemica a distanza con John Elkann che questa sera siederà in tribuna e si è detto pronto a salutare Conte. Il ct, da parte sua, non ha dubbi sul sostegno del pubblico. "I tifosi devono tifare Italia. Ho un ottimo rapporto con loro. A volte ci sono giudizi frettolosi, e invece serve pazienza. Sono contrario alle valutazioni perentorie, che siano promozioni o bocciature". 

TAVECCHIO: "CONTE MOLTO PIU' SERENO" - La ritrovata tranquillità di Conte trova conferma anche nelle parole del presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, che venerdì in Bulgaria aveva lanciato l'allarme sul malessere del ct: "E' molto piu' sereno - assicura - Tifiamo tutti Italia, perché la Nazionale è di tutti".