Ranieri: "Resto a Leicester. Dedica? A tutti: credeteci, provateci"

Il tecnico dei Foxes è felice: "Ho sempre pensato che prima o poi lo scudetto lo avrei vinto". Ed è anche un po' polemico: "Sono lo stesso mandato via dalla Grecia"

Claudio Ranieri (Lapresse)

Claudio Ranieri (Lapresse)

Londra, 2 maggio 2016  - Claudio Ranieri campione d'Inghilterra con il suo Leicester regala al Processo del lunedì le sue prime parole dopo la conquista della Premier League, e i sassoli che si toglie dalla scarpa sono macigni: "Più che una dedica vorrei dire che ho sempre pensato che prima o poi lo scudetto lo avrei vinto. Sono lo stesso uomo mandato via dalla Grecia".

"L'unica dedica che posso fare a tutti quanti è dirgli di crederci, provateci non solo nel calcio ma in tutti i campi della vita". E al gol di Hazard? "Sono saltato, è normale. Il futuro? Resto a Leicester, è stato un anno incredibile".

"Con il presidente avevamo detto di costruire una squadra per lottare per l'Europa. Questo è stato un anno irripetibile. L'anno prossimo dovremo tornare a lottare dal decimo posto in su perché le grandi torneranno a fare le grandi, noi dobbiamo solo cercare di migliorare".