Roma, 15 dicembre 2015 - Spesso travolto da vicende di doping, il ciclismo rimane uno degli spor eroici per eccellenza. Dove il gesto (ricordate lo scambio della borraccia tra Bartali e Coppi?) assume uno spessore altissimo.
Su strada, anche sterrato nel caso del ciclocross, le scorrettezza non esistono. Ne è la prova il comportamento da grande sportivo di Agustín Navarro: "Esteban non meritava di arrivare quarto, ha fatto meglio di me per tutta la gara".
Queste le parole che spiegano il suo gesto nell'ultima gara di ciclocross a Puente Viesgo, in Spagna.
Ismael Esteban, in testa, era stato fermato da una foratura a meno di un chilometro dall'arrivo. Ha preso la bici in spalla Ismael ha percorso a piedi l'ultimo tratto, superato da due avversari. Lo ha raggiunto Agustín, quarto, che però ha deciso di accompagnarlo al traguardo, per garantire almeno il podio. E gli applausi commossi del pubblico.